Carenza di personale in ospedale, Asl assume ma i medici rifiutano la sede

Il paradosso dell'ospedale Dell'Immacolata

Di Luisa Monaco

Il paradosso dell’ospedale Dell’Immacolata

SAPRI. Un vero e proprio paradosso quello dell’ospedale dell’Immacolata. I medici ci sono, hanno vinto un concorso, ma non sono disposti a prendere servizio presso il nosocomio del Golfo di Policastro. In particolare i problemi si registrano per i radiologi. Due quelli vincitori di concorso bandito dall’Asl Salerno e destinati a Sapri ma hanno rifiutato il posto. Come loro anche altri camici bianchi in graduatoria. L’azienda sanitaria ne è riuscita a reperire soltanto uno che prenderà servizio soltanto a metà mese.

Intanto presso il nosocomio saprese continua ad esserci un solo radiologo con enormi disagi e problemi sia per le urgenze che per le liste d’attesa.

Prosegue quindi un problema, quello della carenza di personale, che va avanti ormai da tempo. Soltanto la scorsa estate la Cgil segnalò come nell’ultimo decennio il presidio ospedaliero dell’Immacolata avesse perso oltre cento posti di lavoro. A ciò si aggiunge la precarietà della struttura, a partire dal pronto soccorso.

Anche l’atto aziendale varato dall’Asl Salerno, al momento, non ha trovato piena applicazione.

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