Le possibili scelte di Bollini
Il tredicesimo turno del campionato cadetto mette a confronto due società gemellate da tempo: allo stadio “Arechi” di Salerno arriva il Bari, allenato da Fabio Grosso, Campione del Mondo nel 2006 con la Nazionale italiana.
I padroni di casa sono ancora imbattuti tra le mura amiche: due vittorie e quattro pareggi rendono ancora inviolato il campo granata. I pugliesi sono andati malissimo in trasferta: in cinque occasioni hanno racimolato un solo punto, quattro sono state le sconfitte, tutte di misura.
I precedenti giocati in terra campana sono diciannove: in otto circostanze la vittoria è andata ai salernitani, in cinque ai pugliesi, sei sono stati i pareggi. Il match, diretto dalle 15.00 da Ivano Pezzuto della sezione di Lecce, ha quasi superato le diecimila tessere vendute in prevendita, di cui due solo per il settore ospiti. L’affluenza totale per il fischio d’inizio dovrebbe sfiorare le quindicimila unità.
Bollini, tecnico dei granata, dovrà rinunciare, a sei potenziali titolari, per questa sfida: Perico, Tuia, Bernardini, Schiavi, Sprocati e Rodríguez. I calciatori non figurano infatti tra i convocati per la gara. In porta, confermatissimo, ci sarà Radunovic, nel terzetto difensivo spazio a Pucino, Mantovani e Vitale, unici difensori arruolabili contro il Bari. In mediana Minale, Ricci e Signorelli comporranno la cerniera centrale, Gatto e Alex agiranno sugli esterni. In attacco spazio al duo Bocalon Rossi, con Rosina pronto a subentrare a partita in corso.