Appuntamento dal 3 al 5 novembre
FELITTO. XI edizione di “Sapori d’autunno”. Il 3, 4 e 5 novembre si rinnova l’appuntamento con l’evento dai profumi, sapori e colori autunnali che ha come scopo valorizzare il centro storico e favorire il flusso turistico in un periodo destagionalizzato.
Ogni stagione ha il proprio fascino e l’Associazione Pro Loco Felitto si è attivata per preparare una nuova edizione dell’evento volto a celebrare le pietanze tipiche e le risorse di un paese notoriamente ricco di attrattive, in collaborazione con le autorità locali e con il supporto delle volontarie di Servizio Civile UNPLI. Dal 3 al 5 novembre 2017 il centro storico del paese ospiterà l’undicesima edizione di Sapori d’autunno. Sapori, saperi e tradizioni che per tre giorni saranno in mostra nella caratteristica e storica piazza Matteo De Augustinis.
Protagonisti saranno i prodotti locali, artigianato, tradizioni e storia: un week-end nel quale si potranno riscoprire piatti tipicamente autunnali che caratterizzano la cucina del territorio. Un’occasione per perdersi (domenica anche a pranzo) tra cavatelli con farina di castagne, sfrionzola, caldarroste, pizza paesana, dolci, vino, e altre specialità autunnali, tra musica e divertimento. Immancabile il fusillo felittese in versione autunnale con funghi porcini e salsiccia, oltre ad un classico condimento con ragù di vitello.
Inoltre sarà possibile vivere un fantastico week end nelle Gole del Calore. Felitto custodisce gelosamente uno dei paesaggi più incantevoli che si possono ammirare in Campania: si tratta dell’area protetta delle “Gole del Calore”. Incastonate in una profonda vallata a picco sul fiume le Gole del Calore costituiscono un paesaggio ancora integro nella sua selvaggia bellezza. In questi 120 ettari di terreno protetto, dal ponte medievale situato a valle di Felitto fino ai confini con il territorio di Magliano, regna un silenzio irreale ove emergono sensazioni ormai dimenticate. Inoltre ci si potrà addentrare in una passeggiata tra i terreni colmi di ulivo, alla scoperta di cultivar autoctone, guida alla lavorazione nel frantoio e degustazione di olio.