Potrebbe transitare tra Sapri e Capaccio Paestum
Il prossimo 4 maggio prenderà il via l’edizione 2018 del Giro d’Italia. La Corsa Rosa, in programma fino al 27 maggio, scatterà con una novità: per la prima volta, infatti, l’esordio sarà in Isreaele, per la precisione a Gerusalemme dove sono in programma tre tappe. Sarà un appuntamento nel ricordo di Gino Bartali, il cui nome è impresso sul muro d’onore del Giardino dei Giusti nel Mausoleo della Memoria Yad Vashem a Gerusalemme.
Il rientro in Italia è previsto in Sicilia con la Carovana Rosa che dovrebbe percorrere Catania, Caltagirone, Agrigento ed infine Caltanissetta. Lasciata l’isola appuntamento in Calabria con Roccella Ionica, Santa Maria del Cedro, Pizzo Calabro, Praia a Mare. Da quest’ultima località si arriverà in Campania, a Montevergine di Mercogliano (12 maggio).
Proprio questa tratta dovrebbe coinvolgere il Cilento o il Vallo di Diano. Quest’ultimo territorio è stato già protagonista del Giro lo scorso anno; nel Cilento, invece, manca dal 2013. Si ipotizza, quindi, che la carovana segua la SS18 con passaggio da Sapri, Vallo della Lucania, Agropoli, Capaccio Paestum e i centri intermedi.
E’ quanto emerge dai primi dati di Rcs Sport, la società organizzatrice della Corsa.
La carovana lascerà la Campania il giorno successivo in occasione della Pesco Sannita – Campo Imperatore. Successivamente si risale verso il nord con l’Emilia Romagna, il Friuli Venezia Giulia, il Veneto, il Trentino ed infine Piemonte, Lombardia e Valle d’Aosta. La corsa dovrebbe concludersi a Roma.