Ospedale ‘San Luca’ l’allarme dei sindacati: senza personale prestazione a rischio

Altri tre medici lasceranno nei primi mesi del 2018

Di Redazione Infocilento

Altri tre medici lasceranno nei primi mesi del 2018

VALLO DELLA LUCANIA. Con delibera del 14 novembre 2016 l’Azienda Asl Salerno approvava in via definitiva l’atto Aziendale, definendo nei particolari la visione di questa Dirigenza Strategica per l’intero Territorio della Provincia di Salerno. Eppure, ad oggi, non vi è stata completa attuazione del decreto. Ciò sta determinando non poche polemiche e la rabbia dei sindacati.

“Vallo della Lucania, sulla carta, doveva essere un punto di forza della ASL, doveva essere un polo di eccellenza e di riferimento. Garanzia di un territorio, attrezzato con risorse strutturali, umane ed economiche – spiega Adriano Cirillo della Uil – Credevamo dovesse essere cosi, invece i fatti concreti, le scelte compiute dal Direttore Generale e dalla sua struttura Aziendale, contraddicono quanto essi stessi hanno scritto, pubblicizzato e sbandierato, sul citato Atto Aziendale”.

Più volte il sindacato ha chiesto interventi eppure nulla è cambiato e continuano a registrarsi problematiche soprattutto dovute alla carenza di personale che neanche le recenti assunzioni hanno risolto e Cirillo spiega perché: “Con la delibera 947 del 17/10/2017 la Asl Salerno, ha reso pubblica la graduatoria finale di un molto atteso concorso, quello per 13, poi diventati 18, Medici Cardiologi.  Fin qui poco male, anzi.. erano anni che si aspettano queste assunzioni e, in loro attesa, decine, centinaia di migliaia di Euro l’anno, sono stati spesi per retribuire quei Medici Consulenti che da tutta la Regione sono venuti a sopperire alle carenze organiche del nostro Territorio. Bene, dopo pochi giorni della pubblicazione della graduatoria, dei Cardiologi risultati vincitori di questo concorso, questi Medici sono stati convocati a Salerno per l’attribuzione delle sedi di assegnazione. Gli Ospedali, cioè, presso cui ognuno di loro dovrà lavorare”. “Proprio in questa fase si è palesata, ancora una volta, la scarsa attenzione che la Direzione Generale della ASL Salerno ha per il territorio afferente al P.O. San Luca, oltre che la manifesta volontà di andare contro a quanto loro stessi hanno pensato di scrivere sull’atto aziendale”, sottolinea Cirillo.

“Infatti – evidenzia – da queste assegnazioni viene fuori che nel P.O. San Luca si mandano a lavorare solo 3 Medici Cardiologi, esattamente i 3 che già avevamo assegnati con incarichi temporanei (vale a dire con contratti a tempo determinato). Addirittura, a ulteriore testimonianza della poca attenzione per Vallo della Lucania, si preferisce far arrivare a Vallo un Medico da non si sa dove, mandandone via un altro, pure vincitore dello stesso concorso, che, oltre ad essere del nostro territorio, lavora nel nostro P.O. già da oltre un anno. Insomma si trasferisce lontano da Vallo un professioniste del posto, che conosce già bene le dinamiche e l’organizzazione del nostro Presidio, spostandolo a Sapri, e si manda qui (forse) una persona che probabilmente verrà malvolentieri e che certamente fra qualche anno vorrà (giustamente) avvicinarsi a casa propria”.

“Ad oggi, con le 3 unità di Medici Cardiologi di ruolo assegnate, sovrapponibili – prosegue il sindacalista – a Vallo della Lucania ci sarà comunque ancora bisogno del supporto di diversi Consulenti Cardiologi, provenienti da altre strutture Regionali. Parliamo, per intenderci, sempre dei soliti Consulenti a 60€/h proprio a testimonianza della persistente carenza di organico

Insomma al “San Luca”, stando alle accuse, si assegnano, in definitiva,  solo 3 Cardiologi, senza aumentare di niente la dotazione esistente, nonostante la Direzione Generale conosca alcune criticità: una unità andrà via dal 1 Dicembre 2017 per un trasferimento Regionale avendo vinto un concorso a Napoli; un’altra andrà in Pensione dal 1 Gennaio 2018 ed una terza andrà in Pensione il 1 Aprile 2018.

“Quindi nell’arco di 3 – 4  mesi avremo a Vallo della Lucania 3 Cardiologi in meno, e la Direzione ne è a conoscenza adesso e lo era quando ha determinato dove assegnare i Cardiologi di nuova assunzione – racconta  Cirillo – Sostanzialmente quindi, da questa fase concorsuale,  Vallo ne uscirà  con 3 medici in meno, bel risultato per un DEA di I° Livello, Centro HUB per la rete Cardiologica che sulla carte dovrebbe essere in grado di assicurare una Emodinamica attiva 24 ore su 24”.

Alla base di queste criticità si chiede alla direzione generale per quali ragioni si registrano “incongruenze” rispetto all’atto aziendale approvato un anno fa. “Senza risorse, umane, professionali, economiche, le prestazioni del nostro Ospedale, quello di  Vallo della Lucania, diminuiranno, sia numericamente sia qualitativamente e, in un qualche momento storico, qualcuno prima o poi verrà a “fare le pulci” al nostro ospedale”, è l’allarme lanciato dal sindacalista della Uil.

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