Torna il Festival “MonoDrama” quattro gli spettacoli in programma

L'appuntamento è organizzato dall'associazione La Cantina delle Arti

Di Comunicato Stampa

L’appuntamento è organizzato dall’associazione La Cantina delle Arti

L’Associazione Culturale Cooperativa Culturale La Cantina delle Arti, organizza, promuove e produce la terza edizione del Festival “MonoDrama” Monologue Dramatique, che si svolgerà presso la “SALA94” della Casa/Cantina a Sala Consilina, in via Luigi Sturzo, dopo il grande successo delle precedenti edizioni.

Quattro domeniche, 5, 12, 19 e 26 novembre 2017, alle ore 18:15, vedranno in scena quattro spettacoli di grande qualità artistica.

Unico Festival di Teatro indipendente professionistico del Sud della Provincia di Salerno, unico Festival che non riceve contributi pubblici e privati, dimostrando di fatto, che l’Arte, il Teatro non ha bisogno primario ed assoluto di assistenzialismo, ma necessita obbligatoriamente di capacità e qualità.

Il Festival “MonoDrama”, dal greco mono/solo, drama/azione si pone di dare spazio artistico ad un genere teatrale tornato in voga nell’ultimo decennio, dove il rapporto primario dell’Arte teatrale, Attore/Spettatore/Spazio, meglio si evidenzia.

Il 5 novembre, inaugurerà il Festival il primo spettacolo in concorso, ovvero Generazioni, di e con Alessandra Cappuccini, per la regia di Mario Umberto Carosi. Lo spettacolo racconta la vita di tre donne: la nonna che vive durante la seconda guerra mondiale, la mamma durante le contestazioni studentesche degli anni 60/70 e la figlia al giorno d’oggi.

Il secondo appuntamento, il 12 novembre, vedrà in scena lo spettacolo Bravo pour le clown, scritto diretto ed interpretato da Luca Morelli. Realtà e finzione si mescolano insieme in un continuo rincorrersi. Tra narrazione e clownerie assistiamo ad un ultimo incontro… l’ultimo spettacolo di un teatro che vive imminente la propria chiusura.

L’ultimo appuntamento in concorso, il 19 novembre, vedrà in scena lo spettacolo Il Regalo Rotto, con Michele Tarallo, scritto e diretto da Angelo Calippo. È Chiara che detta regole ed eccezioni alla sua esistenza. È Chiara che detta i nuovi equilibri di chi l’assiste e se ne prende cura. In un monologo, nel quale si alternano momenti divertenti, ironici e paradossali, il protagonista riflette sulla condizione della disabilità che coinvolge, accanto ad aspetti pratici e farmacologici, sentimenti, emozioni, sensibilità negate.

A chiudere il Festival, nella serata del 26 novembre che decreterà il vincitore, regalandogli il diritto di essere nel cartellone 2018 del “Festival XS” Città di Salerno, andrà in scena, al suo debutto nazionale, il nuovo spettacolo cantiniero ’Na Storia Antica, scritto diretto ed interpretato da Enzo D’Arco, con l’aiuto regia di Antonella Giordano. Il personaggio protagonista solitario del testo e dello spettacolo, non ha un nome, o meglio è denominato o forse soprannominato Pollece, sia per legarlo alla favola del Basile, sia per meglio rimarcare che è qualcuno poco visibile, poco voluto, poco piacevole per la società. Semplice e puro che ogni tanto tossisce. Ecco, forse è tutto qua il senso. Un uomo semplice e libero che “abusando” della sua fortunata libertà, ogni tanto dice quello che pensa con altrettanta semplicità.

“Il Teatro è un gioco che va fatto sul serio”.

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