Si potrà partecipare al bando entro il 6 novembre
Il 21 Novembre ricorre la “Giornata nazionale degli Alberi” istituita con una legge entrata in vigore dal febbraio 2013, ma che in realtà risale al 1898 per iniziativa del Ministro della Pubblica Istruzione Guido Baccelli. La ricorrenza a carattere nazionale nasce dalla necessità di valorizzare l’importanza del patrimonio arboreo e sensibilizzare soprattutto le giovani generazioni a riflettere sul ruolo fondamentale che ricoprono la cura e la riqualificazione del verde urbano, con la messa a dimora di nuovi alberi.
La pratica di “abbracciare gli alberi”, secondo i principi della “silvoterapia”, intesa come terapia naturale per il benessere, la terapia giapponese dello “Shinrin-yoku”, o bagno nei boschi che consente di liberare da stress e ansia con un’immersione nel verde, in realtà riprendono antichi mitologemi risalenti a tradizioni millenarie non solo orientali, ma anche greche (se pensiamo alle ninfe), o romane: negli antichi culti, il luogo sacro per antonomasia era il bosco, da cui le sacerdotesse attingevano medicamenti o vaticini. Anche nel Medioevo, molti asceti denominati “dendriti” si isolavano per pregare proprio sugli alberi, considerati elementi sacri.
Ogni albero – dall’edera alla quercia, dal frassino al cedro fino all’alloro – ha da secoli una sua precisa simbologia: rappresenta da sempre un luogo di culto, un’allegoria vivente del ciclo della vita, un simbolo che mette in relazione le tre parti del cosmo, il sottosuolo (le radici), la terra (il tronco) e il cielo (la chioma).
Considerata la necessità di educare le giovani generazioni al rispetto per l’ambiente e la natura, alla cura del verde urbano, il Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni, in occasione della Giornata nazionale degli Alberi 2017 in programma per il prossimo 21 Novembre, promuove appunto un’iniziativa destinata alle scuole del nostro territorio che sono invitate ad adottare un albero. Il bando è stato pubblicato sul sito ufficiale del Parco: ogni scuola deve compilare un apposito modulo allegato e inviarlo entro e non oltre il 6 novembre.
Le scuole che aderiranno all’iniziativa avranno diritto a un kit di adozione, con un albero di Ulivo e una targhetta, da applicare sul fusto dell’albero, che recherà il nome dell’albero prescelto dai ragazzi.
Infine sarà curato dall’ Ente Parco un archivio delle piante di ulivo messe a dimora, con i dati sulla classe/scuola che lo ha “adottato”, il luogo di messa a dimora e il nome attribuito dalla scuola.