A rischio risorse per 53 milioni di euro
Sono 55 i finanziamenti europei per progetti realizzati in Campania che rischiano di saltare e sei di questi sono in provincia di Salerno, cinque nel Cilento e Vallo di Diano o aree limitrofe. La denuncia è di Piernicola Pedicini, europarlamentare del Movimento 5 Stelle.
Lo stop arriva dall’Autorità di gestione del Fesr Campania 2007-2013, che nel giugno scorso ha esaminato un elenco di 211 progetti: di questi 35 non hanno superato il controllo di primo livello e 20 devono essere sottoposti a monitoraggio. A rischio risorse per 53 milioni di euro.
L’allerta è scattata il 18 ottobre alla Direzione generale politiche regionali della Commissione Ue, dopo una richiesta di accesso agli atti di Pedicini.
Nel Cilento e Vallo di Diano sotto esame le opere per l’edificio scolastico in via Nazionale a Laurito; quelle per la messa in sicurezza della scuola primaria comunale di Buonabitacolo; dei lavori di realizzazione del centro sociale polifunzionale a Marina di Camerota, per la riqualificazione e valorizzazione del parco archeologico Antica Volcei nel comune di Buccino; l’adeguamento e ampliamento del sistema fognario nel comune di Vibonati.
“Troppe volte dei lavori vengono fatti male o restano incompleti, e non si riesce a capire perchè – afferma Pedicini – troppe volte nascono dei contenziosi tra comuni, regioni, governo italiano e Ue. Aggiungo che la regione e tutti i soggetti coinvolti, dovranno rispondere di queste inadempienze e si dovranno assumere le eventuali responsabilità politiche e amministrative”. “Preciso anche – aggiunge l’europarlamentare- che qualora, negli ultimi mesi, dei progetti abbiano superato i controlli e abbiano ricevuto i contributi previsti, saremo pronti ad informare i cittadini, sempre che la Regione o i Comuni lo facciano sapere”.