Intervista a Valeria De Angelis capitano della Folgore Acquavella Women’s
La prossima settimana, con tutta probabilità, inizierà il campionato CSI (Centro Sportivo Italiano) di futsal femminile: tra le compagini che parteciperanno a questo torneo ci sarà la Folgore Acquavella Women’s, formazione cilentana che parteciperà per la terza volta consecutiva a tale manifestazione. La società, presieduta da Marco Cammarota, conoscerà nei prossimi giorni la composizione del suo girone; il raggruppamento dovrebbe essere soggetto a novità rispetto a quello standard degli ultimi anni. Abbiamo raggiunto, per una breve intervista, il capitano Valeria De Angelis.
Il vostro campionato inizierà a breve. Siete già a lavoro sul campo da diverse settimane giusto?
Si, la data ufficiale dell’inizio del torneo, e la sua composizione, la conosceremo a giorni. Ma oramai l’inizio per noi è alle porte! Ci siamo riunite e ritrovate a metà settembre, abbiamo cercato di prepararci al meglio per questa nuova stagione. Speriamo di ripetere in partita il lavoro svolto in questa lunga preparazione.
Avete un nuovo tecnico in questo torneo, ha già legato con il gruppo? Quale sono le sue direttive sul campo?
Il nuovo tecnico si chiama Vincenzo Tanzola, si è inserito alla grande nel nostro gruppo. La sua figura è quella di un vero leader, ci stimola continuamente sul campo, riuscendo a mettere a nostra disposizione tutta la sua esperienza. Ci sta aiutando a migliorare sia tatticamente che tecnicamente, è una persona molto preparata.
Il vostro organico in parte si è rinnovato. Avete voglia di ripartire da un gruppo di ragazze del vostro paese?
L’obiettivo della nostra squadra è quello di coinvolgere tutte le ragazze, che amano il calcio, del nostro paese. Anche se abbiamo coinvolto, come nelle stagioni precedenti, giocatrici di paesi limitrofi. Il nostro è un bel gruppo che si sta consolidando sempre di più ogni allenamento.
Quali obiettivi vi ponete per questa annata 2017/2018?
Questa stagione per noi non è fondamentale il risultato. Miriamo molto a far crescere il nostro gruppo, non solo calcisticamente. Vogliamo, fondamentalmente, inserire le ragazze più giovani, che si avvicinano a questo sport, per gettare le basi sul futuro della Folgore femminile.
Sei il capitano di questa squadra. Cosa significa per te? Cerchi di essere un trascinatore in campo e fuori?
Si, in questa stagione sarò il capitano della squadra per la prima volta. Sono molto attaccata a questa società, soprattutto conosco quanto impegno mettono per permetterci di disputare questo torneo. Questo ruolo per me è una grande responsabilità, spero di essere all’altezza di questo compito. Si mi sento un leader sia nel campo che fuori, infatti ho buon rapporto con tutte le mie compagne.
Come ti sei avvicinata al mondo del calcio? È una passione che coltivi da bambina o è nata negli ultimi anni?
La mia passione per il calcio giocato è nata negli ultimi cinque anni, da quando, in pratica questo gruppo ha preso vita. Mi sono avvicinata a questo mondo per la socializzazione, avendo voluto l’occasione di confrontarmi con gente più esperta è diventata la mia passione. Questo sport mi è sempre piaciuto, lo seguivo comunque da tempo.
Quali sono i momenti più belli che leghi al mondo del calcio?
I momenti belli che lego a questo sport sono diversi: anche un semplice allenamento è particolare per me. Se devo sceglierne uno, ricordo con piacere la mia prima doppietta siglata contro la squadra di Altavilla Silentina nella scorsa stagione.