I rossoblu, che hanno subito un solo gol in quattro partite, contro il terzo miglior attacco.
La nona giornata del girone I di quarta serie vede di fronte la Gelbison di mister De Felice alla Palmese. I rossoblu si presentano a questa sfida con il morale nettamente in ripresa, frutto dei numeri. Appena un gol subito nelle ultime quattro partite hanno rinfrancato l’ambiente vallese che si aspetta solide risposte contro i calabresi. La squadra neroverde di Pellicori (tecnico che salterà la sfida per squalifica) che si trova in classifica tre punti dietro la Gelbison, tuttavia non è da sottovalutare. Domenica scorsa contro una delle big del campionato, il Gela, è riuscita a imporre il 3-3 in casa alla formazione di Romano. Non è la prima volta che gli uomini della squadra di Palmi Calabro riescono ad impattare contro formazioni blasonate, era riuscita la stessa impresa alla seconda giornata contro la Nocerina. In più c’è da sottolineare come la Palmese nonostante si stia rivelando una formazione con sindrome da X (4 pareggi in 8 partite) senza i 5 punti di penalizzazione si sarebbe trovata ora a quota 13 insieme a squadre come Palazzolo ed Acireale. L’attacco inoltre è piuttosto prolifico. Ben 15 le reti segnate, soltanto Igea Virtus e Gela hanno fatto di meglio (17 gol i primi, 16 i secondi). Tuttavia la difesa è non proprio impenetrabile. Ben 12 i gol subiti dalla Palmese, contro gli appena 7 dalla Gelbison. Quest’ultima statistica è da considerarsi leitmotiv della partita. Il perchè è presto scritto: solida retroguardia contro attacco pericoloso.
I rossoblu hanno raggiunto miglioramenti dietro, dopo il rientro di Passaro: situazione che consente a Manzillo migliore libertà d’inventare. Per questa partita De Felice potrà contare grossomodo sulla formazione tipo. Risposte importanti ci si aspetta anche dalla coppia centrale di domenica scorsa contro la Vibonese: Mejri – Mustone sembrano fornire buone garanzie. A centrocampo Liguori-Passaro con Cammarota a fungere da frangiflutti dovrebbe essere uno schema consolidato. Resterà da vedere invece come De Felice voglia schierare la squadra davanti. Bozzi sembra pienamente ristabilito dall’infortunio che lo ha costretto ad accomodarsi in panchina domenica scorsa, ma non è detto che l’ex tecnico del Madrepietra lo inserisca nuovamente in prima squadra. Liguori, giovane attaccante e Chiumarulo scalpitano per un posto da titolare. L’arbitro sarà il signor Pascariello di Lecce. Gli assistenti sono Fumarulo e Balestrucci della sezione arbitrale di Barletta. Fischio d’inizio domenica 29 ottobre ore 14,30 al Morra di Vallo della Lucania.