L’evento è giunto alla XXVII edizione
“Un nuovo umanesimo, di questo abbiamo bisogno e i giovani sono i primi protagonisti di questo percorso. Tanto è vero che l’evento di apertura di questa edizione vedrà sul palco proprio i ragazzi dei licei che negli anni scorsi hanno seguito con successo questo itinerario di crescita. La mission del Festival – sottolinea Giuseppina Russo, ideatrice e presidente del Festival – è alimentare la conoscenza stimolando il pensiero critico dei giovani liceali, nei territori luoghi simbolo della filosofia occidentale. L’evento esalta il Genius Loci a partire dalle vestigia di Elea-Velia, patria di Parmenide”. Per alcune classi sarà anche possibile partecipare ad un progetto di alternanza scuola-lavoro cercando di offrire una opportunità concreta e davvero formativa agli studenti italiani”. L’evento prosegue il suo viaggio nei luoghi simbolo della Magna Grecia dopo il successo ottenuto nei giorni scorsi dal Festival della Filosofia in Basilicata a Matera, Metaponto e Miglionico con settecento studenti.
La kermesse si aprirà a Vallo della Lucania, Teatro de Berardinis, con lo spettacolo inedito
“Le Passioni del Festival” a cura di Andrea Lucisano e Salvatore Ferrara.
Il Festival della Filosofia in Magna Grecia propone uno spazio performativo che mette in luce il daimon dei giovani artisti che hanno partecipato, da studenti, al concorso filosofico multidisciplinare Anima filosofia.
Il Pathos, la passione, il coraggio sono le peculiarità dei giovani talenti saliti sul palco del Festival della Filosofia in Magna Grecia. I protagonisti: Giuliana Auletta, intensa chitarrista cantautrice scoperta al Liceo Miranda di Frattamaggiore, Silvia Barbato splendida cantante proveniente dal Liceo Nevio di Santa Maria Capua Vetere, Giovanni Vanacore, giovane e brillante poeta, che dopo aver vinto i concorsi ha pubblicato il suo primo libro “Perle”; Lorenzo Tellez elegante ballerino del Liceo Sannazaro di Napoli, Pasquale Ascione profondo rapper del Liceo Filippo Silvestri di Portici, il ritmato beatbox di Antonio Palma studente del Liceo De Carlo di Giuliano, il virtuoso chitarrista Bruno Mandolese del Liceo Jacopo Sannazaro di Napoli.
Il Festival è un percorso culturale interdisciplinare che diviene peripatetico con la Passeggiata filosofico-teatrale: “Divine Passioni Tragiche dell’Anima” presso il Parco Archeologico di Elea-Velia , elaborazione testi e regia di Vincenzo Maria Saggese, selezione autori in collaborazione con Prof.ri Annalisa Di Nuzzo e Salvatore Ferrara. Interpreti: Jenny Del Prete, Gabriele Gigante, Riccardo Marotta, Sara Missaglia, Noemi Perfetto, Danilo Piscopo, Vincenzo Maria Saggese, Enrica Sbordone.
Costumi: Enrica Sbordone.
La sezione “Mattinata del Pensiero” ospiterà il dialogo filosofico “Oggi come in origine. La passione del pensare” a cura della Prof. Lucrezia Ercoli “Parlare del rapporto tra pathos e filosofia vuol dire abbattere un odioso pregiudizio. Tra ragione e passione, al contrario di ciò che si potrebbe superficialmente desumere, non c’è antitesi: il pensiero non è mai a-patico, non è mai scisso da una situazione emotiva di partenza”. Ora come in origine”, parafrasando Aristotele, iniziamo a pensare a partire da un sentimento: uno stupore terrorizzato e trepidante con cui tentiamo, inquieti e appassionati, di conoscere il mondo e noi stessi”.
A seguire “Pathos: lezione spettacolo” a cura di Annalisa Di Nuzzo, Andrea Lucisano e Salvatore Ferrara.
I laboratori di Filosofia pratica declineranno il tema proposto attraverso diversi codici artistici: Teatro e Filosofia a cura di Gabriele Gigante e Danilo Piscopo, Suono e Filosofia a cura di Mario Di Bonito e Jenny Del Prete, Radio e Filosofia a cura Mario Migliaccio e Salvatore Esposito, Cinema e Filosofia
a cura di Valentina Pacifici e Paolo Martino, Yoga e Filosofia a cura della Fondazione Art of Living,
LandArt a cura di Simona Batticore e Angela Cerritello, Movimento Espressivo e Filosofia a cura di Alessio Ferrara e Roberta Ruggiero, Filosofia e Fotografia a cura di Michele Calocero e Carmen Peluso.
L’agorà tra i docenti a cura della professoressa Annalisa Di Nuzzo e del prof Salvatore Ferrara, si svolgerà tra sentieri naturalistici a Novi Velia con la guida Roberto Catapano e con degustazioni in barca a cura dell’associazione Caretta Caretta.
La sezione Anima la Filosofia a cura di Andrea Lucisano è un concorso multidisciplinare volto ad esaltare i talenti e le passioni degli adolescenti, premierà i vincitori dei sei concorsi: Musikè, Filosofilm, Rapoiesis, Filosofando, Koreo, Slampoiesis.
Il Festival d’intesa con la Fondazione Alario per Elea- Velia diffonde e promuove il concorso Pensare per Paradossi, organizzato dalla medesima Fondazione, inoltre offre Borse di Studio per la partecipazione al Festival ai vincitori del concorso