“Dimenticato uno dei luoghi simbolo del territorio”
CENTOLA. Da alcuni anni quello che era un luogo magico e incantato che tutto il mondo invidiava alla costiera cilentana è off limits. Si tratta dell’Arco Naturale di Palinuro che anche nell’ultima estate è stato interdetto ai bagnanti. Eppure anche in questa stagione estiva l’esclusiva spiaggia cilentana è stata affollata dai turisti. Le reti di limitazione e i cartelli non bastano e la tentazione dei bagnanti di trascorrere qualche ora lì è più forte del pericolo crolli dal costone roccioso. Ma non finisce qui perché ora il nuovo allarme riguarda proprio le barriere ed i sistemi di protezione presenti nella zona.
Le recinzioni, infatti, sono state completamente divelte ed è possibile accedere alla spiaggia; inoltre anche il passaggio protetto in legno che permette di passare sotto l’arco risulta in pessimo stato: “Il legno è marcio – denuncia un cittadino – in alcuni punti è rotto e se dovesse cadere un masso le travi ci metterebbero poco a spezzarsi”. Ma i problemi non finiscono qui perché il molti chiedono una maggiore attenzione alla zona e una più adeguata manutenzione. “Non si può lasciare in queste condizioni una delle aree simbolo del Cilento”, denuncia un altro cittadino della zona secondo cui quella che una volta era considerata “la spiaggia dei vip”, “oggi è lasciata al degrado”, nonostante anche in questi week end d’autunno continui ad essere frequentata.
Eppure aveva fatto ben sperare il bando indetto dall’autorità di Bacino per realizzare il progetto di risanamento dell’Arco da 5 milioni di euro. Per l’affidamento dei lavori, ad oggi, nulla si è mosso.