“Lavoreremo per rendere il servizio giustizia il migliore possibile”
VALLO DELLA LUCANIA. Alla presenza delle autorità civili e militari del comprensorio questa mattina si è insediato il nuovo procuratore capo del Tribunale di Vallo della Lucania Antonio Ricci. Ha preso il posto di Giancarlo Grippo, andato in pensione nello scorso mese di dicembre.
“Conosco già e approfondirò la realtà cilentana – le sue prime parole – il nostro lavoro è sul territorio, per il territorio e per la cittadinanza vallese che in qualche modo ha necessità di arrivare in tempi celeri a delle decisioni giusti e quindi lavoreremo per questo, faremo in modo di rendere il servizio giustizia migliore possibile, tenendo conto dei nostri problemi d’organico”.
Il nuovo procuratore capo ha parlato anche dei problemi che riguardano il palazzo di giustizia vallese, della lentezza dei processi ma anche delle criticità legate alla carenza di personale e del rischio soppressione. “Tutti gli uffici che hanno un numero limitato di magistrati sono a rischio di soppressione. Al legislatore spetta questo duro compito e noi di far rivalutare la geografia giudiziaria affinché vengano assegnate le giuste risorse. Noi faremo in modo che questo resti un tribunale punto di riferimento per il territorio”.
Ricci non si sbilancia su quelli che saranno i suoi obiettivi: “Noi approfondiremo tutti i temi e tutte le notizie di reato, cercheremo di far approfondire le indagini su settore trascurati, ma quelli dell’ambiente e della microcriminalità saranno i temi su cui bisognerà riflettere attentamente”.
Infine il nuovo procuratore capo ha sottolineato la sua sensazione su alcune problematiche che riguardano il comprensorio: “Ci sono carenze nel mondo giudiziario ma anche nelle forze dell’ordine e questo è un tema che porrò nelle sedi competenti”.