Gelbison di rigore contro l’Ercolanese. Cade ancora l’Ebolitana.
Gol con il contagocce nella settima giornata del girone I del campionato di Serie D. Appena 16 reti, il peggiore score in termine di realizzazioni delle squadre di quarta serie in questa stagione. Un turno che ha generalmente favorito le formazioni casalinghe: sono stati soltanto due i successi esterni, a fronte di altrettanti pareggi. La Gelbison, dal canto suo, è riuscita nell’impresa. I rossoblu hanno regolato l’Ercolanese di Squillante, vincendo ancora una volta dagli 11 metri. Tre punti merito dell’implacabile Manzillo, che non sbaglia più un calcio da fermo. Score impressionante il suo, con la rete di ieri è già a 4 centri stagionali, non solo confermandosi capocannoniere dei rossoblu, ma già battendo il suo personale bottino in maglia vallese. Durante tutta la scorsa stagione i centri erano stati soltanto (si fa per dire) tre. Davvero, l’esperto centrocampista 31 enne è sempre più il leader della squadra, trovandosi pienamente a suo agio nello scacchiere di De Felice. Il capitano ha vinto il suo personale duello con l’altro specialista dei calci piazzati Sorrentino, apparso stavolta poco lucido. Ci può stare dopo le straordinarie prestazioni di questo avvio di campionato. Nel complesso la Gelbison continua a salire di tono dal punto di vista prestazionale. Niente di trascendentale, ma si stanno cominciando a vedere gli schemi del tecnico De Felice. Anche la buona sorte comincia a girare per il verso giusto, seppur continuano a palesarsi i problemi in fase realizzativa. Gli avanti sono poco lucidi sotto porta ed anche il giovane Liguori, seppur volenteroso, non riesce a trovare la via del gol. Ma la squadra da quando è rientrato Passaro, sembra essere molto più presente a centrocampo ed anche i risultati sono conseguenti. Di certo questa vittoria sarà molto utile per il morale, se si considera che i vesuviani erano ancora imbattuti e primi in classifica.
Del passo falso della squadra di Squillante ne approfitta il Troina che impattando 0-0 in casa con la Vibonese (la quale era uscita sconfitta anche mercoledì dal recupero di Nocera Inferiore), la raggiunge in testa a quota 16. Bel balzo in avanti della Nocerina di Morgia che liquida un’Isola Capo Rizzuto sempre più desolatamente ultima con appena un punto conquistato e già 15 gol subiti dopo 7 giornate. Vincono di misura anche Palazzolo ed Acireale, ma se la vittoria dei gialloverdi poteva essere messa in preventivo, quella dei granata contro l’Igea Virtus meno. Al Tupparello a decidere è il difensore Di Maio. Pari tra Palmese e Cittanovese, mentre il Gela inguaia l‘Ebolitana di Nastri, a cui non basta l’apporto dell’ex Cavese De Rosa. Sconfitta anche per il Portici che dopo un buon avvio di stagione soccombe al San Ciro contro la Sancataldese ed ora si ritrova in zona playout. Continua a perdere invece il ripescato Messina, che si trova attualmente in penultima posizione ed ancora alla caccia dei primi tre punti stagionali. A Roccella Jonica decide l’ex Agropoli Chiochia. In classifica marcatori guida un trio: Sorrentino dell’Ercolanese viene raggiunto da Bonanno del Gela e da Nicola Russo della Nocerina a quota 5.