Sempre più comuni puntano ad attivare autovelox
AGROPOLI. La Cilentana rischia di diventare un percorso ostacoli. Da Nord a Sud, infatti, diversi sono i comuni che hanno attivato o si preparano ad attivare degli autovelox. Il primo è Agropoli che dopo aver disattivato nel gennaio scorso l’apparecchio posto sulla SP430, a settembre ha provveduto a ripristinarne il palo di supporto. Più di recente, invece, tramite l’Unione di Comuni Alto Cilento, è stato pubblicato un avviso per l’individuazione di una ditta che dovrà occuparsi del recupero crediti relativi ai verbali comminati mediante autovelox nonché del noleggio di nuove strumentazioni. Agropoli, però, non è un caso isolato.
Nei giorni scorsi la provincia di Salerno ha disciplinato gli obblighi che avranno i comuni che decideranno di posizionare queste apparecchiature sulle strade provinciali. Vallo della Lucania ha subito aderito all’accordo quadro. Ciò non ha quale diretta conseguenza l’attivazione immediata di uno strumento per il rilevamento della velocità, ma la giunta Aloia già lo scorso anno diede mandato agli uffici di valutare questa possibilità, in particolare per effettuare controlli sulla sulla Cilentana, tra Pattano e Vallo della Lucania.
Sembra più imminente, invece, il posizionamento di tali apparecchiature a Centola con il comune che già in agosto ha dato incarico agli uffici di indire una procedura di evidenza pubblica per il noleggio di dispositivi autovelox che controlleranno le strade comunali e provinciali, tra cui laCilentana.
Le associazioni di categoria insorgono evidenziando che queste strumentazioni servono solo a fare cassa, ma sono sempre di più i comuni del comprensorio che, ufficialmente per ragioni di sicurezza, si dotano di strumentazioni per il controllo elettronico della velocità. I punti autorizzati sono a Capaccio, Albanella, Agropoli, Perito, Lustra, Omignano, Casal Velino, Salento, Castelnuovo Cilento, Vallo della Lucania, Ceraso, Cuccaro Vetere, Futani, Montano Antilia, Centola, Celle di Bulgheria, Roccagloriosa, San Giovanni a Piro e Santa Marina.