Il suo nome è legato al processo su Calciopoli
VALLO DELLA LUCANIA. Antonio Ricci, nuovo procuratore capo presso il tribunale di Vallo della Lucania si insedierà ufficialmente la prossima settima. Il saluto è previsto per mercoledì 18 ottobre alle ore dodici. Arriva dal palazzo di giustizia di Napoli, dove ha rivestito il ruolo di sostituto procuratore generale, e prenderà il posto di Giancarlo Grippo
andato in pensione nello scorso dicembre.
Negli ultimi mesi la procura è stata guidata dal sostituto Paolo Itri. Il plenum del Csm ha nominato Ricci recependo le indicazioni della quinta commissione. A suo favore rispetto agli altri candidati, l’anzianità di servizio e la più lunga esperienza nell’ufficio requirente di secondo grado. Prima di arrivare a Napoli ha lavorato a Vibo Valentia e Santa Maria Capua Vetere e il suo nome è legato al processo d’appello su Calciapoli e a quello sullo spagnolo Oscar Sanchez, per il quale ha chiesto e ottenuto l’assoluzione dopo che un errore giudiziario lo aveva condannato a quattordici anni con l’accusa di traffico internazionale di stupefacenti.
Alla guida della Procura di Vallo della Lucania, Ricci potrà far valere anche l’esperienza per l’accelerazione dei procedimenti penali maturata a Santa Maria Capua Vetere. Arriva a Vallo in un momento particolarmente delicato soprattutto per il tribunale alle prese con una cronica carenza di personale. Altri due giudici hanno chiesto il trasferimento.