Sul caso è intervenuto anche il M5S
SAPRI. L’inviato di Striscia, Edoardo Stoppa, è arrivato questa mattina insieme alla troupe Mediaset per tentare di far luce sul caso dei presunti maltrattamenti ai danni di animali domestici di cui sarebbe responsabile il diciannovenne Gianluca Di Martino. La denuncia è partita dalla giornalista e animalista romana, Sabrina Lanfranchi, insospettita dalle immagini apparse sul web e postate dallo stesso Di Martino. Il ragazzo, infatti, aveva annunciato in lacrime sui social la morte di cinque cani di sua proprietà, sostenendo che fossero stati avvelenati. Nei post con i cani agonizzanti, però, la Lanfranchi ritiene di aver notato condizioni assolutamente non idonee alla detenzione degli animali e, con un esposto all’associazione onlus Anpana e ai vigili urbani di Sapri, la giornalista ha accusato Di Martino di aver improvvisato in contrada Medichetta di Rivello, al confine tra i comuni di Sapri e Rivello, un rifugio senza alcuna autorizzazione, e di essersi fatto accreditare somme di denaro mai utilizzate per la vaccinazione e la cura dei diciassette cani sprovvisti, tra l’altro, di microchip. Gli animali, sempre secondo la Lanfranchi, sarebbero stati tenuti dal giovane in posti diversi e non a norma.
La vicenda ha immediatamente riscosso un grande clamore mediatico, in particolare sui social network che hanno cominciato a registrare tantissimi post di accusa nei confronti di Di Martino. Intanto sono stati effettuati sopralluoghi dall’Asl e dai Carabinieri di Lagonegro, e dalla Polizia Municipale di Sapri. E’ stata inoltre aperta un’inchiesta dalla Procura della Repubblica lucana e sul posto è giunto anche il deputato pentastellato Paolo Bernini. Il sindaco di Sapri, Antonio Gentile, ha dichiarato di essere in attesa della relazione dei vigili al fine di avere gli elementi necessari ai provvedimenti di tutela di animali e persone. Questa mattina, quindi, con l’arrivo delle telecamere di Striscia la Notizia la vicenda è diventata di interesse nazionale. Nell’attesa di sviluppi, tuttavia, Gianluca Di Martino continua a dichiararsi assolutamente innocente e, anzi, vittima di un linciaggio mediatico assolutamente infondato. Era stato proprio lui, infatti, a postare le foto degli animali agonizzanti per chiedere aiuto e denunciare l’efferatezza dell’avvelenamento. Sabrina Lanfranchi e un gruppo di animaliste, dal canto loro, annunciano un prossimo sit-in a Sapri per protestare contro le presunte responsabilità del ragazzo.