A Sapri un incontro su lavoro, reddito di cittadinanza e microcredito

L'iniziativa in programma il prossimo 13 ottobre

Di Comunicato Stampa

L’iniziativa in programma il prossimo 13 ottobre

Lavoro, reddito di cittadinanza e microcredito, questi gli argomenti al centro dell’incontro in programma a Sapri il 13 ottobre alle ore 17 e 30 presso l’Aula consiliare. L’evento organizzato dal Meetup Golfo di Policastro vede la partecipazione del Senatore Sergio Puglia, membro dell’11ª Commissione permanente lavoro e previdenza sociale, di Michele Cammarano Consigliere regionale 3ª Commissione attività produttive, di Pietro Miraldi e Anellina Chirico consiglieri comunali di Vallo della Lucania e della dott.ssa Danila D’Angelo dell’Associazione Forum del Lavoro al Sud. L’incontro sarà moderato dall’avvocato Alberico Sorrentino.

“Attualmente nel nostro Paese, secondo i dati Istat, sono troppe le persone e le famiglie che NON dispongono delle risorse necessarie a vivere dignitosamente. La mancanza di lavoro e di occupazione ne è la causa principale. Proprio oggi, la Commissione Occupazione e Affari sociali del Parlamento europeo ha detto sì al rapporto del gruppo Efdd – MoVimento 5 Stelle su “politiche volte a garantire il reddito minimo come strumento per combattere la povertà”.

“Il rapporto contiene punti fondamentali che azzererebbero immediatamente la povertà in Italia: l’uso del Fondo sociale europeo per cofinanziare il reddito di cittadinanza, la creazione di un Fondo ad hoc per quei Paesi che hanno tassi di povertà insostenibili, una direttiva vincolante per tutti gli Stati membri, l’indicazione di un importo per la determinazione di questo reddito: il 60% del reddito medio nazionale. In tutti gli Stati europei, tranne in Italia e Grecia, esistono misure di contrasto alla povertà. Bisogna dunque agire sui redditi e sul lavoro, attraverso degli strumenti, come il reddito di cittadinanza ed il micro-credito (che è già realtà) possono ridurre le diseguaglianze sociali.
Lo Stato, ma soprattutto i cittadini, non possono restare inermi”.

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