Un uomo è stato visto masturbarsi all’interno dello scalo in pieno giorno
AGROPOLI. Si fa preoccupante la situazione dello scalo ferroviario di Agropoli – Castellabate. La stazione, ormai non presidiata e trasformata in un cantiere per i lavori di ammodernamento e riqualificazione avviati da Rfi, è divenuta insicura per le tante persone che vi accedono.
Sono proprio i pendolari a segnalare il crescente timore per lo stato in cui versa lo scalo che nelle scorse settimane è stato anche due volte visitato dai ladri. I malviventi hanno prima tentato di mettere a segno un furto nel locale biglietteria e successivamente nell’edicola, senza riuscire a portare via nulla.
“Soprattutto la sera e la notte – denuncia un pendolare – la stazione è divenuta un luogo insicuro”. “Complice anche la presenza di barriere utilizzate nel cantiere che dalla strada oscurano la vista verso la banchina del secondo e terzo binario – evidenzia una ragazza – non manca chi si rifugia all’interno dello scalo per bere o dormire”.
Ma vi sono anche episodi più gravi secondo i racconti: “Giovedì scorso, intorno alle 17, una ragazza si è nascosta nell’edicola raccontando di aver visto un uomo che si masturbava sulla banchina”. Anche i tassisti che lavorano in zona si mostrano preoccupati per quanto sta accadendo.
Il malcontento è crescente ed il provvedimento del Ministero dell’Interno di sopprimere la Polfer ha accentuato la pericolosità dello scalo ferroviario agropolese. I cittadini sperano che questo venga ripristinato ma fin ora tutti gli appelli, compresi quelli tardivi della politica, non sono serviti.