Contro i peloritani De Felice ritrova Passaro dopo la lunga squalifica.
Quella di domenica allo stadio Morra di Vallo della Lucania, nonostante rappresenti solo la quinta giornata del girone I del campionato di Serie D, potrebbe essere la partita del crocevia per la stagione della Gelbison. I rossoblu, che sono partiti decisamente con il freno a mano tirato nelle prime quattro giornate (appena 3 punti e 6 reti subite), affronteranno una nobile decaduta, il Messina. Una sfida di prestigio, contro una squadra ”graziata” dagli sviluppi di un’estate tumultuosa sotto il profilo della questione ripescaggi. Una partita, in cui la Gelbison deve dare prova di miglioramenti consistenti sul piano delle prestazioni, apparse del tutto lontane dalla condizione migliore anche dal punto di vista del gioco. Per farlo De Felice, oltre ai consueti problemi di tenuta della fase difensiva, deve fare i conti con quelli, ancor più gravosi di formazione. Sono infatti da verificare sia le condizioni di De Sio che quelle di Bozzi, che ha giocato pochi scampoli di partita l’ultima di campionato, nel tentativo di ribaltare la trasferta a Palazzolo Acreide. Accanto però alle cattive notizie, ce ne sono altre decisamente buone , per l’ex tecnico del Madrepietra. Innanzitutto rientrerà Passaro, dopo la lunga squalifica di tre turni. Un’assenza che si è rivelata pesante dato che in questo avvio di stagione la sua fisicità è mancata soprattutto fuori casa, unita alle sue buone doti di recupera palloni. Anche Vacca e Grieco dovrebbero essere pienamente abili e arruolati. La dirigenza della Gelbison si aspetta molto da questa partita, seppur nelle dichiarazioni sia il presidente Mainente che Vincenza De Luca stanno cercando di fare quadrato intorno all’allenatore ed allo staff tecnico dopo il confronto avvenuto settimana scorsa.
Il Messina d’altronde, non è partito meglio della Gelbison in questa stagione. Appena un punto sinora, anche se la squadra di Venuto appare in netta ripresa. Domenica scorsa ha tenuto testa al Gela, squadra tra le più accreditate per la vittoria del campionato, subendo la beffa solo nel recupero. I peloritani faranno a meno del difensore Bruno (out per squalifica) che forma nella squadra titolare la coppia di centrali con Colombini. Un altro giocatore da prendere in decisa considerazione è Arcangelo Ragosta, che dalle parti del Cilento è piuttosto conosciuto (lo ricordiamo infatti fare molto bene ad Agropoli: 31 gol in due stagioni e mezzo) che potrebbe essere una spina nel fianco per la squadra di De Felice. Domenica scorsa con il Gela per lui solo uno scampolo di partita, ma probabilmente il mister messinese punterà sull’attaccante di Ottaviano per fare male ai rossoblu. Altri giocatori a cui i vallesi dovranno prestare attenzione sono la punta Cocuzza e Rosafio, attaccante esterno dotato di ottime qualità tecniche. L’arbitro dell’incontro di domenica 1 ottobre è Tchato di Aprilia, gli assistenti sono Spataro di Rossano e Rispoli di Locri. Fischio di inizio alle ore 15.