Gentile: pugno duro contro chi inquina
SAPRI. Avevano destato preoccupazione i dati Arpac relativi al litorale di Cammarelle. Nella prima decade di settembre, infatti, era stato registrato in questo tratto di litorale saprese, antistante il complesso di Santa Croce, un preoccupante aumento di escherichia coli presenti nell’acqua. Una situazione allarmante che aveva portato Arpac e comune a sospendere la balneabilità della zona. L’amministrazione comunale, retta dal sindaco Antonio Gentile, aveva inoltre disposto dei controlli sugli scarichi nei torrenti presenti in zona.
Proprio questa attività di monitoraggio, effettuata dalla polizia locale con l’ausilio di Consac, ha consentito di individuare alcuni scarichi non autorizzati. Questi ultimi sono stati segnalati alle autorità competenti.
Che fossero proprio gli sversamenti illegali a causare l’inquinamento era stato confermato anche dai nuovi rilevamenti rieffettuati dall’Arpac a circa una settimana dall’individuazione dei batteri. Il mare aveva confermato la salubrità a dimostrazione che la presenza di escherichia coli era occasionale.
Vista la situazione il sindaco, Antonio Gentile, ha preannunciato il pugno duro contro chi inquina. “Continueremo nei prossimi giorni a controllare i canali palmo a palmo. Il rispetto per l’ambiente e la salute del nostro mare sono importantissimi, nessuno può pensare di farla franca”.