Ecco come partecipare
Un corso BLS-D con l’obiettivo di fornire le informazioni di base e le conoscenze delle tecniche necessarie al riconoscimento delle emergenze ed all’uso del defibrillatore semiautomatico esterno. L’amministrazione comunale di Sanza in collaborazione con l’Associazione SapieNZA onlus e l’ALFIS, organizzano per domenica 1 ottobre, dalle ore 8,30 3 fino alle 14,30 presso la sala conferenze del CEA (Centro di Educazione Ambientale) in località Salemme, il corso finalizzato al rilascio del patentino BLS-D esecutore.
Un patentino della validità di due anni, rilasciato al superamento di due prove teorico-pratiche, che certificherà la conoscenza delle principali tecniche di gestione delle emergenze sanitarie, dell’operatività nella gestione dell’ostruzione delle vie aeree, e dell’uso del defibrillatore. Sono quindi aperte le iscrizioni al corso che possono essere effettuate contattando il numero: 320.3679515 oppure mandando una mail a: info@alfis.it – sapienzaonlus@gmail.com.
“Riteniamo di primaria importanza la sensibilizzazione della popolazione locale al volontariato anche in tema di sanità – ha riferito il Consigliere comunale con delega alla sanità, Antonio Citera – quello del Soccorso Pubblico Sanitario di Emergenza/Urgenza, è un settore che basa la propria sopravvivenza sul Volontariato, senza il quale l’intero sistema collasserebbe con un danno per i cittadini bisognosi che non può essere calcolato ma solo immaginato. Ecco perché riteniamo che formare la popolazione, soprattutto i più giovani, alla conoscenza delle tecniche necessarie al riconoscimento delle emergenze ed all’uso del defibrillatore semiautomatico esterno, possa essere un primo importante passo per migliorare la qualità della vita nella nostra comunità” ha aggiunto il Consigliere Citera.
“Diventare operatori BLS-D, saper applicare le diverse tecniche di rianimazione, significa fornire la comunità di importanti figure che possono essere preziose in momenti molto delicati per la vita di una persona. I dati recenti mostrano come, purtroppo, ogni anno le vittime d’infarto sono in aumento. Ogni giorno sono in media più di 150 le persone che in Italia vengono colpite da infarto o arresto cardiaco. Sapere come comportarsi e aiutare chi è vittima del malore, permette di salvare numerose vite. Senza considerare che oggi, inoltre l’attuale legislatura italiana non prevede la possibilità, per chi non è in possesso dell’abilitazione conseguita con il corso BLS-D, di utilizzare il defibrillatore sulla vittima di arresto cardiaco con conseguente attesa dei soccorsi. Dunque, riteniamo necessario superare questo gap e di conseguenza invitiamo tutti a frequentare il corso di primo soccorso che è fondamentale e utile per tutti” ha concluso il Consigliere Citera. L’iniziativa, promossa dal Comune di Sanza, è supportata dalla BCC di Buonabitacolo e dalla Pro Loco di Sanza.