L’edificio diventerà una pinacoteca a disposizione degli artisti locali
Tre comuni insieme per il restauro di Palazzo Ventimiglia. Sono Stella Cilento (l’ente capofila sul cui territorio insiste l’antico edificio), Lustra e Rutino.
L’edificio, in parte diroccato, porta il nome della famiglia che nel 1783 acquistò il casale ma la sua costruzione risale ai primi anni del 1600. L’immobile si trova all’estremità ovest del centro storico al termine del quartiere più alto del paese. La facciata anteriore e la facciata nord est hanno una magnifica veduta sulla vallata, mentre quella posteriore permette di vedere il Monte Stella. Solo in parte, però, l’edificio è di proprietà pubblica, un’altra parte appartiene a privati.
L’obiettivo è di procedere al suo restauro per la realizzazione di una Pinacoteca. Il palazzo sarà quindi utilizzato per l’esposizione permanente delle opere dei pittori dei comuni di Stella Cilento, Rutino e Lustra e per l’esposizione temporanea di artisti di tutto il Cilento, con l’obiettivo di allargare il bacino d’utenza a tutta la Regione.
I tre comuni hanno stipulato per Palazzo Ventimiglia una convenzione della durata quinquennale per risanarlo e portarlo a nuova vita accedendo a fondi regionali: in particolare è previsto il rifacimento della copertura, il risanamento della muratura esterno ed opere per l’efficientamento energetico e il superamento delle barriere architettoniche.