Capaccio Paestum: Puc, tre-giorni di confronto con cittadini, imprenditori e professionisti

«Vogliamo un Piano trasparente e libero, disegnato insieme alla comunità»

Di Comunicato Stampa

«Vogliamo un Piano trasparente e libero, disegnato insieme alla comunità»

«Vorremo che questo Puc portasse il nome di tutti i cittadini di Capaccio Paestum».

Così il sindaco Franco Palumbo al termine della tre-giorni che lo hanno visto impegnato nel tour dascolto con cittadini, associazioni di categoria, imprenditori, artigiani, agricoltori, tecnici e liberi professionisti del territorio.
Una campagna dal basso avviata come momento preliminare e propedeutico allavvio delliter procedurale per la redazione del Piano Urbanistico Comunale.

«È uno strumento di pianificazione che è mancato per troppo tempo a Capaccio Paestum e la sua mancanza si è vista spiega il primo cittadino perché il territorio si è trascinato avanti senza regole chiare di sviluppo e senza una visione in grado di dare alla città ordine, visione, armonia. Ora è giunto il momento di redigerlo, ma a più mani, insieme, liberandolo dal segreto del cassetto e portandolo a conoscenza di tutti. Responsabilmente saranno recuperati i quadri conoscitivi che lUfficio Pianificazione ha redatto con competenza ed impegno».

La roadmap verso lapprovazione del Piano è lunga ed articolata, ma il sindaco chiarisce: «Vogliamo spendere un po di tempo più allinizio affinchè tutti i cittadini possano concorrere, sapere, conoscere e recuperarlo successivamente durante liter».
E aggiunge: «Tutto viene e verrà fatto allinsegna della trasparenza, fuori da ogni logica di inciuci, imbrogli, sotterfugi».

La visione della Capaccio Paestum del domani si muove su tre direttrici: archeologia, identità, tecnologie.
«Immaginiamo una città di sistema che abbia nei suoi borghi, nel suo centro storico e nella parte archeologica il fulcro della storia da preservare e difendere sottolinea Palumbo una città, però, anche in grado di guardare avanti e di creare con la tecnologia ed il futuro lammagliamento giusto con la sua identità storica».

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