L’ex campione della Juventus ad ottobre sarà in città
Sono stati i suoi compagni, quelli della Marina, i primi che hanno potuto ammirare le sue doti da campione. Già perché Beppe Furino prima di iniziare la sua carriera da calciatore facendosi notare dalle grandi platee, con il pallone si districava abilmente tra le “alghe” della spiaggia del porto turistico.
Madre siciliana e padre napoletano, Furino ha vissuto una breve parentesi della sua vita ad Agropoli dove il padre lavorava come finanziere. Qui già dava calci ad un pallone su campi improvvisati. In tanti avevano notato le sue qualità ed oggi c’è ancora chi racconta, come fosse una leggenda, come riuscì a fermare i suoi dribbling ubriacanti.
Dopo quella fase cilentana la storia di Furino è ben nota. Juventus, Savona, Palermo e di nuovo la Vecchia Signora con la quale, insieme a Gianluigi Buffon, Giovanni Ferrari e Virginio Rosetta, detiene il record dei campionati italiani vinti (8); con Buffon, è inoltre l’unico ad averli ottenuti con la stessa squadra: la Juventus, in cui militò durante un quindicennio a cavallo degli anni 1970 e 1980 diventando uno dei suoi giocatori-simbolo al punto di indossare la fascia di capitano dal 1976 al 1984, vincendo anche due Coppe Italia, una Coppa UEFA e una Coppa delle Coppe, disputando inoltre due finali di Coppa dei Campioni.
Ora, a distanza di decenni, Furino torna ad Agropoli. Sarà in città insieme ad amici nella prima decade di ottobre.