L’evento è in programma il 14 e il 15 ottobre
La prima edizione della rassegna “Dialoghi sul male” si terrà nel Cilento a Ceraso il 14 e il 15 ottobre 2017. L’iniziativa è promossa dall’Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, dal Comune di Ceraso, dall’Istituto di Istruzione superiore “Parmenide”, dall’Associazione “Festinalente”, patrocinata dalla Presidenza del Consiglio Regionale della Campania, in collaborazione con la Fondazione Grande Lucania onlus. Il Festival della Mente – nell’ottica della rete e delle sinergie già avviate con altre manifestazioni di approfondimento culturale italiane – collabora con l’iniziativa proponendo un incontro all’interno della rassegna.
Nei dialoghi si affronteranno alcuni degli aspetti che connotano il male nella società contemporanea. Innanzitutto la pervasività delle organizzazioni criminali, le culture conniventi, l’assuefazione, la paura, il silenzio complice. Poi, ma contestualmente, si guarderà l’altra faccia della medaglia: l’antagonismo, le pratiche e le parole che svelano e contrastano, l’azione politica e sociale consapevoli antidoti alla corruzione. Nei dialoghi si confronteranno esperienze e riflessioni diverse. Si percorreranno i differenti territori della politica, della storia, della filosofia, della spiritualità, della letteratura, del paesaggio, della comunicazione e dei social network.
Gli ospiti della prima edizione dei Dialoghi sul male: Maurizio Braucci (sceneggiatore), Gigi Di Fiore (saggista), Natascia Festa (Corriere del Mezzogiorno) Nadia Fusini (Università Normale di Pisa), Tiziana Iaquinta (Università Magna Graecia), Paolo Macry (Università Federico II Napoli), Franco Marcoaldi (poeta), Tomaso Montanari (Università Federico II Napoli), Gigi Spina (filologo classico) don Tonino Palmese (Associazione Libera contro le mafie) Isaia Sales (Università Suor Orsola Benincasa Napoli), Anna Salvo (Università della Calabria), Eugenio Shafir Mastrovito (portavoce comunità musulmana di Battipaglia (Sa), Cristina Simonelli (Università di Verona), Marco Travaglio (Direttore de “Il fatto quotidiano”).
Il coinvolgimento del Liceo Parmenide di Vallo della Lucania, garantito dalla convinta adesione alla Rassegna del dirigente scolastico Francesco Massanova, assicura la partecipazione preziosa degli insegnanti, oltre e soprattutto dei ragazzi e delle ragazze che saranno le “guide sapienti” della rassegna promuovendo alcuni dialoghi, mostrando le bellezze dei luoghi, raccontandone la storia, animando i dibattiti. Questa pratica risponde all’esigenza di consegnare al futuro che i ragazzi e le ragazze rappresentano, alcune chiavi di lettura capaci di indicare strade virtuose utili al benessere delle Comunità meridionali e del Cilento. L’Ente Parco del Cilento Vallo di Diano e Alburni e, per esso, il presidente Tommaso Pellegrino, curerà iniziative preparatorie dell’evento insieme al sindaco di Ceraso, Comune ospite della rassegna, volte a garantire il radicamento della rassegna nell’area del Parco e predisporrà un minuzioso piano di ospitalità volto a dimostrare quanto le comunità qui presenti siano disposte all’accoglienza. L’associazione di donne Festinalente si occupa dell’organizzazione, della logistica e della comunicazione.
La sinergia con il Festival della Mente, come ha sottolineato in una recente intervista al “Corriere del Mezzogiorno” l’avvocato Matteo Melley, presidente della Fondazione Carispezia, promotrice con il Comune di Sarzana del festival, intende generare forme efficaci di collaborazione culturale fra le differenti parti del nostro Paese.
Gli eventi sono a titolo gratuito e avranno luogo nel Palazzo di Lorenzo di Ceraso, anche in caso di cattivo tempo.