Maurano replica a Di Luccia: mancanze evidenti e imbarazzanti
Non si arresta la polemica relativa al giudizio sui servizi resi durante la stagione estiva a Castellabate. Era stato il gruppo di minoranza di SiAmo Castellabate il primo ad intervenire, tracciando un bilancio poco lusinghiero della stagione estiva. Pronta la replica dell’assessore Domenico Di Luccia che non aveva esitato a definire “portatori di sventura” i consiglieri della minoranza e definire Castellabate come uno dei comuni meglio gestiti del Cilento.
Una valutazione che non è piaciuta alla minoranza che ha nuovamente replicato sulla questione. “Assessore veramente sta diventando patologica la Sua ostinazione nel cercare, con qualche riga e qualche metafora presa da Wikipedia, di giustificare delle mancanze non solo evidenti ma anche imbarazzanti … non cento ma mille volte”, evidenzia il consigliere di minoranza Luigi Maurano.
“Lacune note che ogni anno si ripetono – prosegue – e si amplificano a danno del turismo e dell’economia locale. Non siamo mai stati bravi nel falsificare qualcosa, noi. Come si potrebbe, poi, dire il falso se ci sono foto che attestano quanto dichiarato”.
Secondo Maurano, Di Luccia “Volutamente cita le alghe, senza menzionare chiodi, pezzi di vetri ed elementi vari che abbondavano e abbondano sulle nostre spiagge. Le consigliamo allora di scendere tra la gente a vivere la quotidianità con umiltà ed educazione (doti che non dovrebbero mai mancare a chi rappresenta un territorio) e non fermarsi alla lettura delle notizie. Facile da parte Sua dire che le alghe sono un fenomeno naturale, un po’ meno facile spiegare il perché quest’estate sono aumentate a dismisura (forse lavori “ad fallum” dell’erosione costiera?). Inoltre, se l’ultimo intervento è stato fatto il 21 Agosto sta ammettendo una mancanza di attenzione e programmazione ingiustificabile. È bene che tutti sappiano che la rimozione di quelle alghe sul lungomare a S.Maria è avvenuta soltanto dopo un post su Facebook di un operatore turistico esasperato da mesi e mesi di assenza dell’Amministrazione. L’immagine e la forma sono i vostri obiettivi, la vanità il vostro vizio”.
Quanto alle strade “quelle Comunali – evidenzia Maurano – sono al limite della decenza ed è giusto che i cittadini sappiano che ogni anno l’Amministrazione potrebbe stanziare delle somme per la loro sistemazione ma puntualmente preferisce investire quei soldi in segnali stradali per buona pace delle nostre ruote e delle nostre macchine.
La pulizia del Corso Matarazzo, anch’essa avvenuta soltanto dopo pubblico ludibrio, non è servita a smacchiare la vostra incapacità amministrativa.
È inutile, inoltre, che Lei continua a ergersi protettore degli operai se poi le loro condizioni lavorative farebbero rabbrividire quelle di realtà non auspicabili. Nessuno mette in dubbio il lavoro di queste persone, anzi bisognerebbe ringraziarli ogni giorno non solo perché volontariamente e con la speranza di un “pusticieddo” (sempre promesso) fanno il doppio delle ore previste sul contratto ma anche perché sopportano Lei e i Suoi modi”.
“Noi – conclude Maurano – siamo stati soltanto portavoce di un malcontento generale, diffuso e confermato dai tanti commenti di cittadini e turisti.
Ci affidiamo perciò alla Misericordia Divina affinché vi illumini e vi faccia almeno portare a termine con successo questi compiti di ordinaria amministrazione”.