De Felice cerca i tre punti dopo lo stop del ”Tupparello”
Dopo la sconfitta maturata al Tupparello di Acireale per mano di un inesistente calcio di rigore fischiato a favore dei granata (il fallo era nettamente fuori dall’area), la Gelbison si appresta ad esordire in casa domenica 10 settembre contro la Cittanovese. I giallorossi, anch’essi a secco dopo il primo turno (0-2 maturato nel finale contro il Troina), allenati da Zito, prediligono uno schieramento folto a centrocampo, dove si aggirano il capitano Condomitti (che agisce nel ruolo di interno, ma che si sa adattare anche ad esterno destro nell’ermetico 3-5-2 della squadra calabrese). Di Napoli e l’ex Palmese Sapone. Gli esterni Postorino e Lavilla (originariamente un terzino spostato sull’ala) avranno il compito di imbeccare i due attaccanti Ortolini e l’esperto Foderaro, l’anno scorso una decina di gol con l’Isola Capo Rizzuto. Un organico che appare giovane, tuttavia accreditato per lottare per non retrocedere, quello dei calabresi.
Anche la Gelbison parte con motivazioni più tranquille rispetto allo scorso anno: l’obiettivo è quello di ottener quanto prima la salvezza. La società non se n’è stata con le mani in mano quest’estate, ed in settimana è arrivata anche la firma di Fabio De Luca. Un ritorno per l’uomo che fu l’artefice della salvezza rossoblu nel 2015-2016: suo il gol decisivo contro la Leonfortese nel playout. Sarà interessante capire se De Felice opterà lo schieramento con il doppio centravanti, affiancandolo a Bozzi oppure lo alternerà all’ex Manfredonia. Una Gelbison che farà a meno di Passaro, espulso sul finire del primo tempo di Acireale, ma che troverà Manzillo in cabina di regia. A lui saranno affidate ancora una volta le chiavi del centrocampo. Una responsabilità che il giocatore deve sentire maggiormente rispetto alla scorsa stagione, dato che la luce ha funzionato a corrente alternata. Prodezze come quelle di domenica scorsa fanno ben sperare i tifosi rossoblu. I vallesi vogliono iniziare a marciare, dopo un inizio di stagione in cui si è visto sia con l’Altamura che con l’Acireale un gioco a sprazzi. Gelbison che avrà l’opportunità del doppio turno casalingo: anche domenica prossima match al Morra: quel giorno gli avversari saranno quelli del Troina, vittoriosi proprio sulla Cittanovese, all’esordio. Presentarsi a quell’incontro con i tre punti in tasca consentirebbe alla squadra di De Felice quella serenità che serve per raggiungere il prima possibile l’obiettivo. Arbitra l’incontro Zuffada di Sulmona, gli assistenti sono Nardi di Taranto e Balestrucci di Barletta. Fischio d’inizio previsto per le ore 15.