Crisi idrica: Consac completa i lavori nei comuni del basso Cilento

Maione: interventi effettuati appena avuta l'opportunità

Di Comunicato Stampa

Maione: interventi effettuati appena avuta l’opportunità

ISPANI. Si è tenuta questa mattina presso l’aula consiliare la conferenza stampa del presidente Gennaro Maione. Insieme a lui e al sindaco Marilinda Martino, sono intervenuti anche i primi cittadini di Morigerati e Caselle in Pittari oltre all’ing. Felice Parrilli, responsabile dei servizi idropotabili Consac, e Giuseppe Del Medico, membro del cda Consac.

Il Presidente ha illustrato gli interventi realizzati grazie ai finanziamenti della Regione Campania che da ieri hanno risolto definitivamente i problemi di approvigionamento idrico nei comuni di Ispani, Morigerati, Caselle in Pittari e Santa Marina.

“Non appena siamo stati messi in condizione di operare grazie ai fondi stanziati dalla Regione, siamo intervenuti risolvendo una volta per tutte problemi annosi che da decenni affliggevano il basso Cilento” ha esordito Maione “gli interventi realizzati sulla condotta Ruotolo scongiureranno, d’ora in avanti, sospensioni dell’erogazione. Inoltre, a giorni saranno ultimati anche i lavori al pozzo di Sanza.” Il presidente, poi, non si è sottratto alle domande rivoltegli anche dai cittadini intervenuti. Nello specifico, il presidente ha rassicurato utenti particolarmente provati dalla crisi che hanno annunciato di non procedere al pagamento delle prossime bollette. “Ciascuno pagherà in base a quanto effettivamente consumato; procederemo a tutte le verifiche necessarie perché non vi siano addebitati costi non rispondenti al consumo effettivo.”

Maione ha ringraziato le amministrazioni che hanno collaborato con Consac nella gestione della crisi “Soltanto con il comune di Santa Marina abbiamo avuto incomprensioni che ci hanno portato a intraprendere un’azione legale costringendoci a rivolgerci alle autorità competenti. Proprio questa mattina il TAR Salerno ha accolto il ricorso seguito per Consac dall’avvocato Lorenzo Lentini: con decreto monocratico presidenziale il TAR ha disposto che venga immediatamente sospesa l’immissione di acqua di pozzi privati così come disposto da un’ordinanza del sindaco Fortunato. A Consac, dunque, dovrà essere nuovamente garantita la possibilità di immettere acqua potabile nelle condutture che il consorzio ha in gestione.”

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