Progetto ideato da team di ricercatori dell’Unisa
Nasce Cilento in Fiera. Finanziato nell’ambito degli eventi di rilevanza nazionale e internazionale della Regione Campania – Programma Operativo Complementare (POC) 2014-2020 – il progetto ha come scopo la promozione e la valorizzazione a trecentosessanta gradi del territorio cilentano, della cultura, della tradizione e delle eccellenze enogastronomiche. Cilento in Fiera, ideato da un team di ricercatori dell’Università degli Studi di Salerno e del Bio-Distretto Cilento, è stato presentato dal Comune di Cannalonga, in qualità di capofila, in partenariato con il Comune di Moio della Civitella, e vede la partecipazione dell’Ente Fiera della Frecagnola e dell’Associazione Culturale Mojoca.
Gli eventi. Cilento in Fiera realizza una rete strategica tra due eventi di successo e attrattività dell’area del Cilento, la Fiera della Frecagnolae il Mojoca Festival, mediante la creazione di un brand concept unitario, di una piattaforma di comunicazione e di azioni di promozione del territorio integrate, come i mercatini del biologico e delle eccellenze cilentane, in particolare dei prodotti agroalimentari locali, a chilometro zero e biologici della Dieta Mediterranea.
Antonio Santoro, direttore artistico del progetto: “Cilento in Fiera intende diventare un modello di rete tra eventi e attrattori locali. Un percorso che parte dalla programmazione di settembre, ma che abbiamo l’ambizione di portare avanti per 365 giorni all’anno, per permettere una promozione continua del territorio e la destagionalizzazione dell’offerta turistica”.
Carmine Laurito, sindaco di Cannalonga: “Abbiamo inteso creare una partnership strategica per realizzare un vero e proprio percorso turistico sul nostro territorio. Crediamo che la cooperazione tra enti pubblici e privati sia imprescindibile per azioni efficaci e sostenibili in grado di valorizzare l’intero sistema Cilento”.
Enrico Gnarra, sindaco di Moio della Civitella: “Un’occasione che l’amministrazione comunale non si è lasciata sfuggire. In un momento così delicato di crisi finanziaria, con il taglio di fondi agli enti locali, diventa fondamentale adoperarsi per intercettare risorse”.
Gli obiettivi. Gli eventi costituiscono, per i sistemi territoriali, un veicolo di valorizzazione e promozione, nonché uno degli strumenti di marketing territoriale innovativi, tenuto conto dei nuovi modelli di consumo turistico che impongono la costruzione di un tipo di attrattività fondata sull’esperienza di “luoghi”, di “valori”, di “patrimoni” specifici e non globalizzati: in tal senso, migliorano l’immagine e la notorietà dei territori, creando effetti economici moltiplicativi rilevanti. Le azioni di valorizzazione turistica e quelle rivolte alla conoscenza delle tradizioni alimentari, delle tipicità e delle eccellenze enogastronomiche possono costituire fattore di sviluppo locale e di crescita, anche con ricadute in termini di rafforzamento dell’appartenenza. Cilento in Fiera intende potenziare l’attrattività del sistema territoriale dei due comuni proponenti e del Cilento, nel suo complesso, sul mercato turistico italiano ed estero; creare un piano strategico unitario; incentivare forme di cooperazione e aggregazione tra soggetti pubblici e privati; diffondere un’immagine turistico culturale del Cilento legata ai concetti di salute, benessere, corretta e sana alimentazione e di mediterraneità; favorire la valorizzazione, per fini turistici, ma anche socio-economici, delle aree meno conosciute del territorio della provincia di Salerno, soprattutto quello interno.