Polemiche dei sindacati: “I professionisti dell’ospedale di Vallo della Lucania meritano rispetto”
VALLO DELLA LUCANIA. “Sosteniamo appieno la battaglia contro le fake news del Presidente Vincenzo De Luca – dichiarano i coportavoce dei Verdi della Campania Vincenzo Peretti e Benedetta Sciannimanica – ma in particolare sull’Ospedale di Vallo della Lucania gli consigliamo molta prudenza visti i precedenti di quel presidio ospedaliero”.
Lo dichiara i portavoce dei Verdi Vincenzo Peretti e Benedetta Sciannimanica secondo cui “Il presidente De Luca sa che tutte le denunce da noi formulate nel campo della Sanità si sono rivelate giuste e corrette “.
I due ritornano sul video choc pubblicato dal consigliere regionale Borrelli, in cui era immortalato a terra un anziano che si trascinava a terra nei corridoi. “Anche quella dell’ospedale di Vallo della Lucania sarà una questione di competenza delle autorità preposte”, evidenziano Peretti e Sciannimanica.
Le nuove dichiarazioni relative alla vicenda “San Luca”, non hanno mancato di suscitare polemiche. A puntare il dito contro i Verdi è il Segretario Politiche Sanitarie UIL FPL Salerno, Biagio Tomasco. “Rimaniamo ancora una volta basiti dalle dichiarazioni effettuate nella giornata odierna dai portavoce dei Verdi Campania, Vincenzo Peretti e Benedetta Sciannimanica, relativamente alla condanna espressa dal Governatore della Regione Campania verso coloro che infangano il buon nome della Sanità campana e di tutti gli operatori in essa insistenti con continue fake news fatte circolare con insistenza sui social network e sulla stampa”, spiega il sindacalista.
“Gli illuminati portavoce hanno messo sullo stesso piano tutto il personale dell’ospedale di Vallo della Lucania denigrandolo, diffamandolo e maltrattandolo sia sul piano professionale che umano, cosa che non solo non gli era permessa e che certamente non gli permettiamo, considerato che in quell’ospedale si continua a salvare vite umane ogni giorno seppur in condizioni precarie dal punto di vista del personale in servizio, sempre più rimaneggiato, che dal punto di vista del rimodernamento tecnologico e strutturale, che comunque la direzione generale ha posto come obiettivi strategici”, evidenzia Tomasco.
Il rappresentante del Uil, ammette che non tutto funziona a meraviglia nella sanità ma si chiede “Come mai anziché continuare a denunciare la mala gestio della sanità campana, nel caso di Vallo in una maniera estremamente scorretta nonché falsa, non propongono soluzioni affinché si possa uscire dal piano di rientro e ridare dignità ad un sistema sanitario regionale che oggi vive le piaghe del blocco del turn over e della mobilità passiva?”
“A sbraitare siamo tutti bravi, trovare soluzioni, invece, non solo non è mediaticamente producente, ma per farlo bisogna avere qualità intrinseche che tutto il movimento Verdi Campania dimostra di non avere.
Noi altro non possiamo fare che continuare a sostenere la necessità da parte del Borrelli di rassegnare le sue dimissioni in quanto, in maniera avventata, abbia prodotto una notizia falsa e non verificata, cosa per la quale rinnoviamo, a lui ed ai portavoce dei Verdi Campania, l’invito ad un contraddittorio vero ed esaustivo che possa far luce sull’intera vicenda in maniera netta e definitiva”, aggiunge Biagio Tomasco che poi conclude: “Siamo certi che anche stavolta il nostro invito cadrà nel vuoto perché chi si riempie la bocca di parole fatue non può in alcun modo contrastare chi, grazie alla forza della verità, racconta i fatti per come sono e per come li hanno vissuti tutti i protagonisti. I professionisti dell’ospedale di Vallo della Lucania meritano rispetto”.