Cilento e Alburni, ancora dramma incendi

"Ci vorranno due giorni per spegnere i roghi"

Di Katiuscia Stio

“Ci vorranno due giorni per spegnere i roghi”

Il Cilento è ancora vittima incolpevole degli incendi. Anche oggi continuano a bruciare vaste porzioni di territorio, dall’area sud agli Alburni.

In quest’ultimo caso il territorio da 24 ore è costretto a fare i conti con l’azione dei piromani che hanno appiccato ben tre roghi nei comuni di Ottati, Sant’Angelo a Fasanella e Roscigno, a poca distanza dalla zona archeologica di Monte Pruno. Si fa fatica a spegnere le fiamme. Stamattina un Canadair ha operato unitamente a due elicotteri. Solo un mezzo areo, però, attualmente continua a lavorare. Sul posto i vigili del fuoco del distaccamento di Sala Consilina, caposquadra Luigi Morello e gli uomini della comunità montana Alburni. Gli addetti ai lavori sostengono che ne avranno per altri due giorni.

Nel Cilento interno, invece, nella tarda mattianta, un vasto incendio è divampato nei pressi dell’ex scalo ferroviario di San Mauro La Bruca. E’ bastato davvero poco affinché le fiamme si estendessero tra la secca vegetazione.
Il primo cittadino, Francesco Scarabino, ha invitato i cittadini a denunciare i colpevoli annunciando che l’ente si costituirà parte civile.

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