Una serata speciale dedicata alla musica antica a Laureana Cilento

Una serata speciale dedicata alla musica antica a Laureana Cilento

Di Laura Del Verme

Appuntamento d’eccezione stasera 29 agosto, a Laureana Cilento per gli amanti della musica classica, presso lo splendido cortile di Palazzo Cagnano con la straordinaria esibizione del Maestro Francesco Cera, clavicembalista di fama internazionale. Il maestro Cera, bolognese ma da tempo affezionato frequentatore del Cilento, dopo gli studi di organo e di clavicembalo al Conservatorio di Amsterdam, si è affermato tra gli interpreti italiani della musica antica, facendosi apprezzare per una consapevolezza stilistica che abbraccia diverse espressioni musicali: dagli strumenti storici a tastiera, alla musica vocale e strumentale del periodo barocco.

Sue sono le più recenti incisioni delle opere complete di Michelangelo Rossi, Tarquinio Merula, Bernardo Storace e Antonio Valente con le quali ha ottenuto i più alti riconoscimenti dalla critica specializzata. La sua esecuzione delle Sonate per clavicembalo di Domenico Scarlatti è stata accolta da pubblico e critica con toni entusiastici. Ama eseguire programmi originali, come in uno dei suoi ultimi CD, dove una serie di brillanti sonate per clavicembalo di Domenico Scarlatti sono alternate da alcune delle canzoni più famose della grande tradizione napoletana.

Il figlio del grande Alessandro Scarlatti fu profondamente influenzato dalla musica della capitale partenopea, dove ebbe la possibilità di ascoltare durante la sua giovinezza non solo le opere buffe della Scuola Napoletana, ma anche le tarantelle e i vivacissimi e spesso ammiccanti canti popolari in dialetto. Un microcosmo questo, di insuperabile suggestione, riproposto insieme al soprano Letizia Calandra. Dal 2003 è stato nominato Ispettore Onorario per gli organi storici di Roma e del Lazio. L’evento di stasera, l’ensemble arte e musica “ Recitar Cantando”, che prevede anche la partecipazione straordinaria dell’attore Francesco Failla, ha in programma musiche e poesie di Monteverdi, D’India, Tasso, Guarini, Marino.

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