La denuncia: “Costretti a comprare l’acqua con danni e disagi enormi”
L’assenza prolungata di piogge e la conseguente siccità continua a creare problemi. La Consac, a causa della riduzione della portata delle sorgenti, è stato costretta a emettere nuovi avvisi per la sospensione del servizio idrico.
Questa volta i disagi si registreranno in otto comuni del Cilento interno. Sono Cannalonga, Moio della Civitella e la frazione Pellare, Gioi e Cardile, Salento, Orria e Piano Vetrale, Perito e Ostigliano. In queste località l’acqua mancherà tutti i giorni dalle 16 alle 8. Una situazione destinata a creare ulteriori disagi per gli utenti come già avviene da settimane.
Le problematiche maggiori, però, si registrano nel basso Cilento. “Siamo sempre senza acqua. Ormai non arriva proprio più. Siamo costretti a comprarla, 1500 litri ogni 2 giorni. Danni e disagi enormi. Non so più cosa fare, la Consac non risponde”, fa sapere una cittadina di San Giovanni a Piro. Qui la società che gestisce la rete idrica ha dovuto avviare dei lavori di somma urgenza per alleviare i problemi delle comunità.