La denuncia: “Arriva il Frecciarossa ma i problemi sui regionali restano”
Sono giorni di passione per i tanti pendolari cilentani diretti a nord. Notevoli problemi sono segnalati negli ultimi giorni da chi viaggia in treno. I convogli regionali, infatti, provenienti dalla Calabria o da Sapri sono stracolmi già allo scalo di Vallo della Lucania. Oltre ai tanti pendolari che solitamente viaggiano in treno per raggiungere Salerno o Napoli vi sono lavoratori che raggiungono le città. In molti sono stati costretti a viaggiare in condizioni precarie, in piedi e ammassati sui vagoni.
Già alla stazione di Agropoli – Castellabate qualcuno ha avuto difficoltà a salire sui treni restando costretto ad rimanere in attesa del convoglio successivo. “E’ sempre la solita storia e nessuno fa nulla”, dice un pendolare che da Vallo della Lucania avrebbe dovuto raggiungere Salerno. “Hanno istituito il Freccia Rossa per i turisti – denuncia invece un viaggiatore agropolese – ma qui nel Cilento mancano le cose basilari. I treni regionali spesso sono in condizioni disastrose e con l’arrivo dell’estate la situazione è destinata a peggiorare”.
Insufficienti sette vagoni. Aria condizionata al minimo, viaggiatori costretti per un’ora e mezza in piedi, pressati l’uno contro l’altro. Tensione e nervi a fior di pelle, inevitabili le proteste nei confronti del capotreno. Ma si viaggia così ed è meglio che i turisti e i pendolari si rassegnino.