Ecco la lettera degli amici
Caro Peppe, forse in pochi sanno che, quest’anno, festeggi quarant’anni di carriera. Avevi solo quattordici anni quando, nella piazza di Rutino Scalo, cominciasti a suonare quella che diventerà per te una fedele compagna: la chitarra. Da allora, la musica, ti ha aperto le porte di un mondo tutto nuovo. Con il tuo primo gruppo musicale, i “Briganti” ci hai fatto riscoprire la ricchezza e la bellezza della musica popolare cilentana e partenopea, dando il via a tanti artisti cilentani, ancora presenti sul territorio.
Ma la tua musica non è stata solo “memoria” ma anche e, soprattutto, genialità ed innovazione, tanto da piacere a più generazioni. Nelle tue parole è racchiuso non solo, un mondo antico e moderno, ma sentimenti che suscitano nell’animo di chi ascolta, profonde emozioni. Hai sempre affrontato la vita con coraggio, senza mai voltarti indietro o di fianco, e come un uragano hai travolto con affetto tutti coloro che ti amano e stimano. Hai condiviso con loro esperienze eccezionali fatte in Finlandia, America, il Musicultura (per citarne alcuni), e hai trasferito nei più giovani la tua stessa voglia di imparare.
La tua “invadenza” musicale è tale da lasciare,sempre, un segno indelebile. Gli Antiqua Sax e tutti gli artisti che hanno il piacere e l’onore di starti vicino, ti dicono: Grazie! Grazie per la tua musica, grazie per aver lanciato tanti artisti, grazie per essere stato un amico, un confidente, un appoggio, una guida nei momenti di difficoltà. Grazie per ciò che hai fatto e soprattutto grazie per ciò che farai, perché convinti e fiduciosi, aspettiamo che nuove note riecheggino nel cielo del nostro Cilento per poi raggiungere nuovi cieli e ricorda, quando perdi la rotta, quando la voglia, la delusione e lo sconforto prendono il sopravvento, allunga una mano, ci saranno tanti e tanti amici pronti a risollevarti, gli stessi che stasera saranno su un palco a condividere un nuovo, bellissimo e travolgente concerto con te.
Con affetto
I tuoi amici musicisti