A garantire il servizio sarebbero i medici di capaccesi
CAPACCIO PAESTUM. I medici capaccesi a disposizione della cittadinanza per offrire assistenza sanitaria di medicina generale.
Questa l’ipotesi lanciata da Enzo Sica, già sindaco di Capaccio Paestum, pronto a concretizzare l’iniziativa. L’obiettivo sarebbe quello di creare una struttura sanitaria dove i medici del territorio, a rotazione, potrebbero garantire la propria disponibilità, mantenendo attivo un servizio di assistenza per 12 ore continuate al giorno.
La proposta dovrebbe concretizzarsi con la collaborazione dei medici e dell’Asl Salerno e “garantirebbe al territorio – spiega Sica – un servizio di primissima necessità, visto lo spaventoso abbandono in cui siamo precipitati, a seguito dei tagli sanitari”.
Non è la prima volta che viene lanciata un’ipotesi del genere. Se ne parlò già nel 2014, mentre più di recente l’Asl Salerno approvò un progetto lanciato dalla Cooperativa Magna Graecia per la riorganizzazione dei servizi socio-sanitaria del territorio. Questo avrebbe dovuto garantire un sistema assistenziale di medicina generale intercettando la domanda di codici bianchi e verdi, evitando il ricorso al pronto soccorso. A farne parte 23 medici di medicina generale con ambulatori nelle aree nei comuni di Capaccio Paestum, Albanella, Giungano, Trentinara e Monteforte Cilento che avrebbero dovuto gestire le utenze.
Benché condiviso dall’Asl Salerno il progetto non fu però finanziato dalla regione Campania.