Nel Cilento i turisti spendono poco; Castellabate il comune più “simpatico”, Ascea quello dove si mangia meglio, Centola in vetta per gli alloggi
I turisti del Cilento? Spendono poco. Colpa della qualità dei villeggianti che giungono in questo territorio e la mancanza di turisti stranieri. E’ quanto emerge dai dati offerti dalla Banca d’Italia.
In provincia di Salerno è la Costiera Amalfitana l’area dove si registrano le entrate più significative grazie ai turisti: la spesa media pro-capite giornaliera a Positano è di 200 euro; 178 a Ravello, 153 ad Amalfi, 150 a Maiori, 148 a Minori, 98 a Praiano e Vietri sul Mare.
Il Cilento è molto dietro con due eccezioni: Capaccio-Paestum (al nono posto nella specifica top ten) e Centola-Palinuro (al decimo posto).
I dati forniti dalle ricerche della Banca d’Italia permettono anche di individuare i comuni più apprezzati dai turisti. Gli indicatori ritenuti più importanti sono cortesia e simpatia degli abitanti. In questo ambito il Cilento la fa da padrone. La graduatoria, infatti, è guidata da Castellabate (9,75), seguono Praiano (9,33); Ravello (9,31); Agropoli (9,20); Capaccio-Paestum (9,17); Minori (9,17); Salerno (9,07); Maiori (9,00); Amalfi (8,93); Positano (8,58). In questo caso la media complessiva della provincia è pari a 9,04.
Ma i turisti premiano anche altre caratteristiche: Centola-Palinuro risulta in vetta, ad esempio, per le possibilità di alloggio che complessivamente offre all’utenza dei visitatori stranieri (8,77). E’ Ascea, invece, il comune nel quale i pasti e la cucina in generale sono stati più apprezzati (9,50), mentre ancora Centola-Palinuro spicca per la convenienza dei prezzi e del costo della vita (7,58), in contrapposizione a Ravello, dove si spende di più (6,35). Per Città/Opere d’Arte prevale la Costiera Amalfitana sul Cilento (9,01 vs. 8,65), come pure per Paesaggio/Ambiente Naturale (9,51 vs. 9,27). Perfetta parità per Alberghi/Alloggi (8,51 vs. 8,51). Ancora Costiera Amalfitana avanti per Informazioni/Servizi ai Turisti (7,82 vs. 7,19). Parti invertite, infine, con il Cilento più gradito agli stranieri per Pasti/Cucina (9,11 vs. 9,06) e per Prezzi/Costo della Vita (7,39 vs. 6,95).