Il fuoco era stato appiccato nella notte
Non solo il Vallo di Diano nella notte ha subito danni a causa dell’azione dei piromani, anche l’area collinare del Cilento.
Un rogo è divampato questa notte ad Omignano, alle pendici del Monte Stella. Le fiamme sono state appiccate nei pressi del cimitero e avrebbero potuto devastare uno dei territori più ricchi di fascino del Cilento se non fosse stato per l’immediato intervento dei residenti, degli uomini della comunità montana e dei carabinieri.
La loro azione ha evitato che le fiamme potessero espandersi nel bosco circostante.
“Sento il dovere di ringraziare pubblicamente i cittadini di Omignano che nella notte appena passata, poco dopo la mezzanotte, si sono prontamente attivati per spegnere con mezzi di fortuna un incendio appena divampato alle pendici del Montestella, nei pressi del cimitero di Omignano Capoluogo, evitandone la propagazione con conseguenze ben più gravi”, ha detto il primo cittadino Emanuele Giancarlo Malatesta. “Un grazie anche all’operaio forestale Giovanni Ferraioli che, nonostante l’ora notturna, è intervenuto prontamente sul posto con l’autobotte della Comunità Montana Alento Montestella – ha proseguito – Un grazie anche al Comandante della stazione CC di Sessa Cilento, Luogotenente Spanò, ed ai suoi uomini che si sono portati prontamente sul posto coordinando le operazioni di spegnimento. La tempestività è stata decisiva per la salvaguardia dell’intero versante del Montestella”.
Questa mattina un nuovo principio di incendio è stato segnalato a pochi chilometri di distanza.