Ok alle trivellazioni per la ricerca di pozzi
A causa della crisi idrica che dal mese di luglio attanaglia gli abitanti del capoluogo Santa Marina, arriva l’ordinanza del sindaco in cui si stabilisce: Di procedere all’immediata esecuzione dei lavori necessari a reperire fonti di approvvigionamento idrico attraverso la trivellazione di pozzi volti alla ricerca di acqua da destinare ad uso potabile; di autorizzare la deroga alla generale disciplina prevista dal decreto legislativo 50/2016 in ordine alla scelta della ditta appaltatrice di lavori de quibus; di consentire l’accesso nei terreni interessati per la realizzazione dei lavori previsti.
All’ing. Carmine Del Verme dirigente dell’area tecnica del Comune, di provvedere, a mezzo di ditta appaltatrice, all’immediata esecuzione dei lavori sopra indicati e demanda il Responsabile dell’Ufficio Tecnico ed ai Vigili Urbani l’adempimento delle formalità esecutive della presente ordinanza e al responsabile dell’Ufficio di ragioneria, l’adempimento delle formalità esecutive relative alla previsione e regolarizzazione della spesa.
“Da troppo tempo ormai i cittadini di Santa Marina sono costretti a subire disturbi e disagi a causa della crisi idrica – Spiega il Sindaco Giovanni Fortunato- la distribuzione dell’acqua, nel capoluogo, viene interrotta già nelle prime ore del mattino e alcune abitazioni, poste nella parte alta del paese sono prive dell’acqua potabile da svariati giorni. La situazione di carattere straordinario sta determinando una situazione di grave pregiudizio nei confronti dei residenti con notevoli ripercussioni sulla situazione igienico sanitaria dell’intera collettività. La necessità di reperite nuove fonti di approvvigionamento idrico- continua il primo cittadino- è diventata impellente, per questo si è resa necessaria l’attuazione di una soluzione definitiva, identificata nella trivellazione di pozzi volti alla ricerca di acqua da destinare ad uso potabile, per salvaguardare la salute dei miei cittadini, dato che questa condizione di crisi è destinata a perdurare ancora per molte settimane”.