Di Biasi: riconquisteremo la D sul campo
I tifosi agropolesi hanno sperato fino all’ultimo di poter veder giocare in Serie D la propria squadra anche nella prossima stagione ma non sarà così: si dovrà ripartire dall’Eccellenza. La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno nella giornata di ieri, al termine del consiglio federale della Lega di C. Nonostante 5 posti vacanti, infatti, si è deciso di ripescare una sola squadra, la Triestina. Fuori anche l’altra certa di partecipare alla terza serie, ovvero il Rende e soprattutto nessun ripescaggio suppletivo che avrebbe liberato ulteriori posti in Serie D rispetto agli otto già colmati con altrettante formazioni ripescate.
I delfini erano dodicesimi in graduatoria e soltanto il recupero nell’organico della C di almeno quattro formazioni avrebbe garantito di partecipare alla quarta serie. In città c’è grande delusione, così come nella dirigenza bianco-azzurra. Il presidente Domenico Cerruti a stento riesce a commentare la notizia. «Sono amareggiato, non me l’aspettavo», queste le sue prime parole che rivelano tutta l’amarezza per l’obbligo di dover ripartire dalla massima serie regionale, la stessa che l’Agropoli aveva abbandonato sei anni fa dopo aver vinto il torneo al termine di un’esaltante duello con il Montecorvino. Le sfide con le squadre blasonate sono ormai solo un ricordo, da settembre si tornerà a giocare sui campi polverosi di provincia. L’esordio è in Coppa Italia, il 2 o il 3 settembre contro la Poseidon. Nel girone a 3 c’è anche il Campagna che arriverà al “Guariglia” due settimane dopo.
Dalla dirigenza fanno sapere che erano già pronti a questa eventualità e che da oggi saranno al lavoro per costruire una squadra competitiva che possa riconquistare sul campo la categoria. “Era in preventivo che avremmo potuto fare l’Eccellenza – spiega Franco Di Biasi – faremo uno squadra competitiva per riconquistare la D sul campo”.