AUDIO | Diagnosi dei tumori: De Luca inaugura la Pet Tac della Cobellis

un nuovo impianto di Pet Tac e il reparto di medicina nucleare.

Di Redazione Infocilento

Sul caso è polemica: inaugurato reparto privato

VALLO DELLA LUCANIA. Puntuale, alle 17,30, De Luca è arrivato alla clinica Cobellis. Ad attenderlo l’ex consigliere regionale Luigi Cobellis. Una veloce stretta di mano e poi subito a visitare il neo reparto. A seguirli un lungo corteo di operatori sanitari e amministratori locali.
Il presidente della Regione, neo commissario alla Sanità campana, è arrivato a Vallo per inaugurare presso la casa di cura, attiva da oltre settanta anni sul territorio cilentano, un nuovo impianto di Pet Tac e il reparto di medicina nucleare.

«Queste realtà – ha detto De Luca – sono eccellenze del territorio – lavoriamo per integrarle in modo corretto con le strutture pubbliche che rimangono l’ossatura della sanità campana».
Al fianco di De Luca Enrico Coscioni, consigliere regionale per la sanità e il manager dell’Asl Salerno, Antonio Giordano. Il taglio del nastro è stato affidato al vescovo della Diocesi di Vallo, Ciro Miniero. La Pet tac è una sofisticata apparecchiatura che consente di scoprire tempestivamente e in modo sicuro diversi tipi di tumore. Quella inaugurata presso la clinica Cobellis è l’unica in provincia di Salerno. Fino ad oggi bisognava andare lontano per poter effettuare l’esame.

«Un momento importante per la sanità del Cilento e del Vallo di Diano – ha ribadito De Luca – stiamo lavorando per dare a tutta la sanità campana un futuro incoraggiante. Un lavoro sovrumano per liberarla dalla politica, che fino ad oggi ha dominato il settore, per rivoluzionare l’attuale organizzazione con l’obiettivo di fare di questa sanità la prima sanità d’Italia». De Luca è andato oltre ed ha aggiunto: «Abbiamo tutte le qualità professionali, le competenze e le strutture per fare del nostro settore sanitario un fiore all’occhiello».
A rappresentare il governo regionale alla cerimonia di ieri anche il consigliere cilentano Maria Ricchiuti e l’assessore al turismo Corrado Matera.
Visibilmente commosso Luigi Cobellis nel suo intervento al fianco del fratello Massimo: ha ricordato i settant’anni di storia della Casa di cura, una realtà avviata dal nonno Luigi e dal padre Francesco. «L’inaugurazione della Pet Tac – ha detto – non chiude il cerchio ma è un altro elemento di valore. Un importante traguardo per la nostra struttura, da sempre a disposizione del territorio. La nostra Clinica è una grande famiglia, ci avviamo alla quarta generazione ed è questo un valore aggiunto che i pazienti apprezzano».

Sul caso non sono mancate polemiche: “Non ha prezzo l’arrivo a Vallo del Governatore della Campania e Commissario alla Sanità ad inaugurare un reparto in una struttura privata – ha detto il consigliere del M5S Pietro Miraldi – Ho sentito molti malumori tra i cittadini sul perché tutto ciò non nel nostro ospedale San Luca”. “Semplice – conclude l’esponente pentastellato – Come poteva il caro De Luca tagliare il nastro se al San Luca non ci sono nemmeno le forbici?”.

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