Chiesti anche interventi per il miglioramento delle strutture
Sono 115 i posti di lavoro persi all’ospedale di Sapri nel corso dell’ultimo decennio. E’ questa la denuncia del coordinatore di zona della Cgil Domenico Vrenna che oggi, nel corso di un incontro al quale erano presenti anche le altre sigle sindacali, ha voluto riavviare la battaglia contro la carenza di personale che sta creando non poche difficoltà.
Basti pensare, fa sapere la Cgil, che in gastroenterologia e radiologia vi è soltanto un medico, due in dialisi, tre in ortopedia. A ciò si aggiunga la precarietà della struttura, in particolare del pronto soccorso.
Di qui l’appello dei sindacati affinché si prendano provvedimenti immediati. Questa mattina, nel corso di una riunione, è stata ipotizzata la possibilità di procedere al reclutamento di personale con concorsi pubblici ed avvisi di mobilità. L’emergenza si presenta con forza durante la stagione estiva, visto l’aumento delle presenze sul territorio, ma è presente tutto l’anno.