Calcio: l’Agropoli riparte da Ciro De Cesare

Società attende notizie sul ripescaggio. Di Biasi: nostra priorità i giovani

Di Redazione Infocilento

Società attende notizie sul ripescaggio. Di Biasi: nostra priorità i giovani

L’Unione Sportiva Agropoli 1921 è pronta ad affrontare la stagione 2017/2018. La nuova società ha in mente un progetto ambizioso che punti soprattutto alla crescita dei giovani e che possa, attraverso il calcio, svolgere anche un importante ruolo sociale.

La dirigenza attende di conoscere ufficialmente quale campionato disputerà, tra l’Eccellenza (categoria in cui è retrocessa lo scorso torneo) o la Serie D (in caso di ripescaggio). Qualunque sia la categoria, però, idee e programmi sono già chiari.

«La società ha sempre la speranza di giocare nel prossimo campionato di Serie D, ma qualsiasi sia il torneo che andremo ad affrontare il nostro sarà sempre un progetto che avrà come suo punto di riferimento i giovani», spiega il direttore generale Franco Di Biasi.

«Qualora dovessimo affrontare l’Eccellenza l’obiettivo sarà quello di allestire una squadra di vertice che possa ritornare immediatamente nella quarta serie nazionale; se invece dovessimo fin da subito disputare la Serie D punteremo a conservare la categoria», chiarisce il dg.

I giovani resteranno comunque una priorità: Gennaro Russo è stato nominato responsabile del settore giovanile, a lui toccherà il compito di organizzare al meglio le formazioni in cui dovranno crescere i calciatori di domani. Alla guida della prima squadra, invece, ci sarà l’ex attaccante della Salernitana Ciro De Cesare. «E’ un ottimo allenatore – spiega il direttore generale Di Biasi – ha sposato in pieno il nostro progetto e lo vedo motivatissimo, inoltre sa lavorare bene anche con i giovani come ha dimostrato già a Salerno».

«Invitiamo chiunque voglia e con qualsiasi modalità a collaborare – è l’appello finale di Di Biasi – questa sarà una società aperta a tutti poiché l’U.S.Agropoli 1921 dovrà essere il patrimonio della città e dell’intero comprensorio».

Condividi questo articolo
Exit mobile version