Un inferno raggiungere la costiera cilentana
Un fine settimana infernale per gli automobilisti diretti verso le località balneari del basso Cilento. Code chilometriche sopratutto per raggiungere Palinuro e Camerota. I lavori in corso sulla Mingardina, a seguito dell’incendio divampato dieci giorni fa, ha trasformato la strada in un imbuto . All’altezza della parete rocciosa dove sono in corso i lavori di bonifica si viaggia su una sola carreggiata . Da una settimana c’è un semaforo che regola il traffico a senso unico alternato . Si tratta di un breve tratto , pochi minuti di attesa per transitare in entrambe le direzione. Ma il sistema che ha retto durante la settimana è andato in tilt ieri mattina. Non poteva essere altrimenti considerata l’alta affluenza di vacanzieri nel fine settimana di luglio. Raggiungere Palinuro e Camerota è stata una vera odissea per centinaia di automobilisti. I disagi sono iniziati nelle prime ore della mattina. Già alle 8.30 c’erano le prime code. La situazione è precipitata intorno alle 10. La fila di auto dalla Mingardina è arrivata alla Cilentana. Traffico il tilt all’uscita di Poderia con code di oltre quaranta minuti per arrivare ai semafori. Inevitabili le polemiche soprattutto sulla mancanza di informazioni . Per strada nessun cartello che indicasse i lavori in corso .
“Siamo partiti da Salerno alle 8.30 per arrivare a Palinuro dopo quattro ore – lamenta Francesco Lamberti, ricercatore presso l’Università di Salerno che ieri mattina insieme alla fidanzata Valentina è rimasto intrappolato nel traffico . Un’odissea iniziata ad Eboli. Tutto bloccato all’altezza del Bivio di Santa Cecilia. Pensavamo di aver superato il peggio invece ci siamo ritrovati nel caos della Mingardina . Altri quaranta minuti di traffico per arrivare al bivio di San Severino qui abbiamo deciso di proseguire per Centola da dove abbiamo raggiunto Palinuro. Nei quaranta minuti di traffico non abbiamo incontrato nessun vigile urbano per avere qualche notizia ” .
Non è andata meglio a Gianluca Scarpa manager originario di Salerno che da anni vive al Nord. “Ho impiegato sette ore – dice – per arrivare da Milano a Salerno. Sono stato in auto altre tre ore per arrivare a Palinuro. Una situazione indescrivibile e inaccettabile”. Anche per oggi si prevedono disagi. I sindaci di Camerota, Mario Scarpitta e di Centola Carmelo Stanziola hanno subito attivato ogni azione utile per ridurre le criticità ma anche per oggi resterà attivo il semaforo . Sul posto già ieri mattina la presenza dei vigili urbani e della polizia provinciale. Si cercherà di regolare il traffico in base agli orari e alla direzione del maggior afflusso di auto. In mattinata sarà agevolato il traffico in direzione Palinuro e Camerota. In serata verso la strada del rientro . Da lunedì i lavori di bonifica eseguiti dalla Ditta Ripa dovrebbero essere ultimati, resterà la restrizione della carreggiata ma verrà ripristinato il doppio senso di circolazione . Il tutto sarà comunicato agli automobilisti con apposita segnaletica. Il semaforo sarà spento. ”
“Capiamo i disagi – dove il sindaco Stanziola – ma si tratta di una situazione temporanea. Speriamo di risolvere nella prossime ore . Stiamo cercando di rendere il tutto meno pesante e gravoso per i cittadini e i vacanzieri .