I sindacati: “Azione disgregatrice in atto”
Ancora polemiche sulla gestione del personale da parte dei sindacati. La Uil Fpl, tramite il segretario Biagio Tamasco, ha inviato una nota al direttore sanitario dell’ospedale di Vallo della Lucania e ai vertici dell’Asl Salerno per i trasferimenti di personale dall’ospedale di Vallo della Lucania ad Agropoli.
Secondo i sindacati questa è “un’azione disgegratrice perpetrata nei confronti del poliambulatorio del Distretto Sanitario numero 70 di Vallo della Lucania, che serve un territorio esteso e variegato con un’alta incidenza di popolazione ultra 65enne”.
Secondo la Uil il personale “non può e non deve essere sottratto al Distretto di Vallo, avvantaggiando quelli dell’ospedale di Agropoli e del suo distretto sanitario, come ad esempio sta accadendo con il personale tecnico di radiologia medica, comandato a prestare servizio nel nosocomio agropolese, nonostante ci si trovi in costanza di una lista d’attesa di circa un anno per un semplice screening mammografico”. L’ospedale di Agropoli meriterebbe, invece, un’assistenza degna di tal nome e pertanto si deve assolutamente fare in modo che tanto avvenga, ma sicuramente non a scapito delle strutture vallesi e della popolazione da esse servite”, conclude Tomasco.