I lavori non sono stati ancora ultimati
VALLO DELLA LUCANIA. Ospedale San Luca, il pronto soccorso è ancora un cantiere. I lavori avviati da qualche settimana per realizzare un seconda postazione di triage sono fermi. Dovevano essere ultimati in pochi giorni, ma sono stati bloccati, a quanto pare, per un intervento delle organizzazioni sindacali. Immancabili le polemiche.
Gli interventi sono stato avviati nei giorni in cui c’è un’alta affluenza di pazienti. Al momento l’ingresso e le sale di attesa non sono utilizzabili. Disagi per utenti e operatori sanitari in difficoltà per accedere con barelle e sedie a rotelle. «Assurdo – ribadiscono i pazienti – aprire un cantiere e bloccare il pronto soccorso in piena estate».
Per accedere al pronto soccorso devono attendere in un piccolo corridoio. Al momento si entra dal lato di medicina d’urgenza. Gli utenti che arrivano con l’auto o le ambulanze, possono utilizzare una sola corsia con evidenti problemi in caso d’incontro di più mezzi. Una situazione paradossale, considerato che i lavori sono in corso nel mese di luglio periodo dell’anno in cui l’affluenza all’ospedale San Luca aumenta in maniera esponenziale per la presenza dei vacanzieri nei centri balneari. Il direttore sanitario Adriano De Vita aveva assicurato che il cantiere sarebbe stato aperto e chiuso nel giro di pochi giorni. Ma al momento i lavori non sono stati ultimati. A quanto pare sono addirittura fermi. Dovrebbe essere realizzata una seconda sala per il triage dei pazienti che arrivano in codice bianco il tutto per ridurre i tempi di attesa, velocizzare i soccorsi e migliorare i servizi.
Al momento il cantiere sta causando solo disagi. Anche una volta ultimati i lavori, la postazione non entrerà subito in funzione. Sarà necessario avere prima a disposizione altro personale. Al pronto soccorso di Vallo gli infermieri lavorano tre per turno, garantendo di notte il triage e anche i trasporti di secondo livello per l’ospedale.