ASD Licinella: dopo la vittoria dei playoff si pensa alla Prima Categoria

Intervista a Carmine Adinolfi, calciatore e dirigente della squadra

Di Christian Vitale

Intervista a Carmine Adinolfi, calciatore e dirigente della squadra

L’Asd Licinella, formazione guidata egregiamente dal tecnico Dario Petraglia, ha centrato la sua seconda promozione consecutiva. Nelle ultime due stagioni sono arrivate altrettante vittorie del campionato, centrate entrambe tramite i play-off. La società, cara al presidente Michele Salviuolo e al vicepresidente Vincenzo Barlotti, disputerà il campionato di Prima Categoria nel prossimo torneo. Abbiamo raggiunto Carmine Adinolfi, calciatore e dirigente dell’Asd Licinella, per una breve intervista.

Siete arrivati a disputare questo campionato dopo la vittoria in Terza Categoria del passato torneo. Avete centrato una nuova promozione in Prima Categoria, era il vostro obbiettivo già ad inizio stagione?

Siamo arrivati a disputare questo campionato dopo una lunga cavalcata che ci ha portato ha vincere i play-off in Terza. La società è partita con molta umiltà, ma sempre con l’intenzione di fare un campionato tranquillo. Nel girone di andata vi siete fatti rispettare anche con le squadre più quotate.

Quando avete capito che c’erano davvero le basi per fare bene?

Nelle prime giornate, del girone d’andata, abbiamo subito capito, confrontandoci con le squadre più titolate, che anche noi eravamo una bella squadra. Il nostro obbiettivo è stato da subito quello di raggiungere la zona play-off. Nel mercato invernale sono arrivati giocatori importanti.

Quanto hanno inciso nella corsa ai primi posti?

Tra novembre e dicembre abbiamo comprato 4 giocatori. Tra questi c’era il bomber Serrone: lui è stato decisivo nella finalissima dei play-off con 3 gol. Decisivo è stato anche il nostro allenatore: mr. Petraglia è stato il vero artefice della promozione.

Avete disputato un campionato piuttosto regolare, tra andata e ritorno avete totalizzato quasi gli stessi punti. Il calo di qualche formazione ha agevolato la vostra rimonta al vertice?

Anche nel campionato di Terza abbiamo avuto un andamento regolare. Abbiamo cosi approfittato, centrando il terzo posto finale, del calo di squadre titolate come Chieve e Olevanese.

Come siete arrivati ai play-off? Era maggiore la voglia di centrare il risultato grosso o il timore di vanificare il lavoro di una stagione?

Ai play-off siamo arrivati con molto entusiasmo: essendo una matricola ed essendo una società molto giovane, con 4 anni di storia, per noi era già un grande traguardo.

Quale sono stati i momenti che ricorderai più volentieri di questa stagione? E quelli che vorresti rimuovere?

Da rimuovere la sconfitta di Rutino a Febbraio, venivamo da una serie di vittorie e quella sconfitta ci taglio un po’ le gambe.Il momento più bello? Il gol della vittoria promozione, segnato al 120′ a Battipaglia. Indimenticabile anche il ritorno in pullman nella nostra contrada la Licinella: tutti erano nelle strade per aspettarci, la finale era stata interdetta ai nostri tifosi.

Come affronterete il prossimo torneo? Ancora è presto per parlarne o già avete fissato l’obbiettivo da centrare?

La Prima categoria, come è stata questa Seconda, per noi sarà una piacevole sorpresa. Cercheremo di onorarlo con un campionato di vertice, puntando almeno ai play off. Seguiremo sempre la nostra filosofia: tenere in rosa solo giocatori nati nel nostro comune e di fare del divertimento la nostra politica.

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