Prignano Cilento: dichiarato stato di Calamità naturale

La siccità ha messo in ginocchio l'economia della comunità

Di Antonella Capozzoli

La siccità ha messo in ginocchio l’economia della comunità

Il Comune di Prignano Cilento, in risposta al perdurare della siccità, ha dichiarato lo stato di Calamità naturale.

La mancanza di acqua, infatti, ha messo a rischio le attività di agricoltori e allevatori, che denunciano una riduzione drastica delle loro produzioni; l’annata agraria, secondo i dati registrati nel luglio 2017, è fortemente compromessa: chiudere le aziende presenti sul territorio diventa una scelta sempre più obbligata.

Le piogge praticamente assenti e la conseguenze siccità – preannunciata da mesi – ha determinato, evidentemente, disagi e problematiche difficili da risolvere senza un intervento mirato; per risolvere una situazione così critica, il Comune ha previsto la raccolta, da parte dei funzionari del comune, delle istanze di segnalazione dei danni subiti da agricoltori, allevatori e aziende agricole che si ritengono danneggiate perchè possano essere valutate dalla Presidenza della Regione Campania e dall’Assessorato all’ Agricoltura, insieme alla domanda di riconoscimento di stato di Calamità naturale. 

Anche il Comune di Eboli, nelle scorse settimane, aveva fatto richiesta alla Regione perché gli venisse riconosciuto lo stato di Calamità naturale determinato dalla mancanza di piogge.

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