Partono da subito i progetti nelle strutture ospedaliere del Cardarelli, dell’ Ospedale del Mare e San Giovanni di Dio Ruggi D’Aragona
Il progetto lanciato dalla Regione Campania e fortemente voluto dal Presidente De Luca, passa alla fase operativa: sono state già accolte e passano alla fase operativa le prime richieste per realizzare asili nido aziendali e/o ludoteche in tutti gli ospedali della regione.
Da subito partono già i progetti nelle strutture Ospedaliere del Cardarelli, dell’Ospedale del Mare e San Giovanni di Dio Ruggi D’Aragona.
L’obiettivo è chiaro: sostenere e favorire la genitorialità e la conciliazione dei tempi famiglia e lavoro.
L’iniziativa infatti, è ispirata dalla volontà di offrire alle famiglie maggiori servizi per i propri figli, con maggior bilanciamento quindi tra famiglia e lavoro, venendo incontro soprattutto alle esigenze delle donne e garantendo inoltre l’evoluzione del bambino in un contesto che faciliti l’attività lavorativa delle mamme ed il rapporto naturale con i figli.
Il servizio accoglierà sia i figli dei dipendenti degli Ospedali ma potrà essere anche ospitare bambini con un servizio di “baby-stop” per coloro che devono recarsi in ospedale per prestazioni sanitarie oppure per visitare parenti o conoscenti ricoverati.
Le risorse, chiarisce l’Assessore Marciani, saranno utilizzate per l’allestimento/adeguamento degli spazi già disponibili presso le strutture ospedaliere nonché per la gestione del servizio.
Ogni struttura offrirà servizi per l’età 0-3 anni e/o 3-12 anni con un orario di apertura utile a coprire fino a due turni di lavoro e potrà accogliere dai 20 ai 50 bambini.
Con queste nuove strutture si va a rafforzare la capacità di dare una risposta concreta alle esigenze delle famiglie, e soprattutto alle donne lavoratrici, che con maggiore facilità potranno trovare un equilibrio tra l’attività lavorativa e la cura dei figli, in particolare quando sono ancora in tenera età.